Cassano d'Adda, 10 aprile 2012 - Una gita fra amici, i giochi sulla riva e un tuffo fatale nell'Adda. La tentazione di fare il primo bagno di stagione è stata letale per un ragazzino straniero di 15 anni che stamani si è immerso nel fiume a Cassano d'Adda, nel milanese, per non risalire mai più a riva. Dopo un'ora e mezza è stato ritrovato senza vita dai soccorritori.

Il giovane, di origine egiziana, era residente nella Casa della Carità di don Virginio Colmegna, nel quartiere Adriano a Milano. Il ragazzo era in gita insieme a una ventina di compagni della comunità. Pare che a un certo punto si sia staccato da solo dal gruppo con cui giocava per spogliarsi e gettarsi nel fiume. L'allarme è scattato alle 11.30, quando i compagni non l'hanno visto tornare. Alcuni si sono gettati a loro volta per salvarlo ma non l'hanno trovato, risucchiato probabilmente da un mulinello. Il punto in cui è scomparso il 15enne era infatti pericoloso e lì c'erano già stati incidenti simili. Nella ricerca sono intervenuti i carabinieri e i Vigili del fuoco con un elicottero, ma il corpo è stato trovato verso le 13, quando il personale del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.