Melzo, 15 giugno 2011 - C’erano una volta i «comuni ricicloni» della Martesana: ora non ci sono più. I paesi dell’est milanese perdono molte posizioni nella classifica della gestione dei rifiuti in Lombardia stilata da Legambiente. Solo Cassano d’Adda resiste al decimo posto (nel 2010 era nona) fra le città con più di 10mila abitanti. Rispetto all’anno scorso crollano Gorgonzola (da ottava a ventesima), Trezzo sull’Adda (dalla 11esima a 19esima) e Inzago (da 16esima a 29esima). Un anno fa Melzo era 32esima, ma ora scompare dalla lista dei primi cinquanta. Il risultato non dipende solo dalla percentuale di raccolta differenziata in senso stretto, che nel caso di Inzago è in aumento (dal 66,9% al 67,9%). La pagella di Legambiente si basa anche su altri 31 parametri collegati per esempio a: produzione pro capite di rifiuti; costo di gestione del servizio; servizi di raccolta; recupero di materia riciclata; attivazione del compostaggio domestico. Ne risulta un «indice di gestione» che determina la classifica, secondo cui scende anche Inzago da 64,7 punti a 59,7.

È nei dettagli che si nasconde il diavolo, insomma. A Trezzo, ad esempio, la percentuale di riciclo rimane simile (dal 71,9% al 71,2%), ma l’indice di gestione di Legambiente è sceso da 67,34 punti a 61,72. Segno di una minore qualità nell’intera filiera dei rifiuti che si riferisce al principio delle quattro «R»: riduzione, riuso, riciclo, recupero. Colpisce il tracollo di Gorgonzola in entrambi i parametri: dal 66,4% di riciclo al 64,9% e nell’indice di gestione da 69,4 a 61,2. Di Melzo restano solo i dati del 2009, fermi a un indice di 61,25. Ma la situazione non è ovunque nera. Insieme a Cassano, Cernusco sul Naviglio tiene alta la bandiera, con un salto di diciassette posizioni: da 40esima a 17esima. Villa Greppi migliora di un 3% tondo tondo la raccolta differenziata, al 60,3% del totale dei rifiuti. Passi più piccoli per Cassina de’ Pecchi (34esima) e Carugate (25esima) che migliorano la percentuale di riciclo ma vedono scendere l’indice di gestione totale. Se il minimo secondo una legge del 2006 era del 50% di riciclo da raggiungere per il 2009 (e del 65% per il 2012), ad alzare l’asticella ci sono Travagliato (Brescia) e Suzzara (Mantova) dove il riciclo dei rifiuti è del 73,6 e dell’82,9% e la gestione fa registrare altissimi livelli di miglioramento (80,26 e 77,04 punti).