Segrate, 31 marzo 2011 - Stanno per arrivare le tanto attese centraline di rilevamento del rumore aereo per monitorare l’inquinamento acustico nei quartieri di Redecesio e Novegro. È la notizia giunta comunicata lunedì sera scorso da parte della maggioranza in consiglio comunale dove la vicenda delle rotte aeree è tornata alla ribalta. Ad annunciare il via libera all’installazione delle stazioni di monitiraggio è stato l’assessore all’ambiente Ferdinando Orrico. «I lavori si faranno -ha detto l’assessore alla partita- abbiamo stanziato dei fondi dal bilancio per installare le centraline, già acquistate dal Comune».

Nessun accenno ai tempi dell’operazione, che secondo l’opposizione potrebbe non arrivare mai alla conclusione. «Stiamo aspettando da troppi anni - ha risposto il consigliere di Insieme x Segrate, Angelo Golin - sospettiamo che i tempi verranno dilatati all’infinito. È un modo per fare tacere i cittadini, senza mai installare le centraline. Nessuno parla di piani di risanamento e azzonamento acustico, anche se arrivassero le centraline sarebbero inefficaci senza questi strumenti di tutela per gli abitanti dei quartieri più tartassati dalle rotte aeree».

Lunedì, il Comitato di Redecesio ha inviato una diffida alla Commissione aeroportuale per il mancato risanamento acustico deciso due anni fa. Con l’avvio del nuovo piano rotte nel maggio del 2009 la Commissione avrebbe dovuto effettuare il risanamento acustico del quartiere entro 18 mesi. E, invece, gli abitanti di Redecesio e Novegro brancolano nel buio. La diffida è stata firmata da 36 cittadini in causa per chiedere il risarcimento per i danni biologici causati dal rumore aereo e pronti alla class-action.