Cambiago, 1 marzo 2011 – Tutti insieme per fare «la festa» alla Stucchi. È questo l’obiettivo del Comitato cittadino di Salvaguardia ambientale di Cambiago, che nell’ultimo mese non è certo rimasto con le mani in mano ma ha lavorato sodo per portare il problema dell’impianto Stucchi all’intera cittadinanza. Riuscendovi. Un mese di banchetti in piazza, di volantinaggio serrato e di raccolta firme contro l’insediamento dell’impianto per il trattamento di rifiuti pericolosi.

Importanti i risultati, con una vera e propria mobilitazione popolare: «Ora possiamo contare sul supporto di svariate centinaia di persone tra cittadini, negozianti, aziende del territorio che ci danno una mano in questa difficile battaglia. L’intera cittadinanza è finalmente al corrente del problema e dei potenziali pericoli», spiegano dal Comitato. Da qui l’idea di creare qualcosa di grande, una giornata di festa e, al suo interno, una manifestazione, per coinvolgere tutti i cittadini di Cambiago e dintorni, nell’esprimere a Provincia e Regione la propria contrarietà agli insediamenti pericolosi in un territorio che «ha già dato» e, in particolare, all’ecomostro da 300mila tonnellate all’anno di rifiuti tossici.

Data e luogo dell’iniziativa, battezzata «L’Ambiente in Festa», sono già stati scelti: domenica 3 aprile al Palaverde di Cambiago. Proprio in questi giorni il Comitato cambiaghese sta definendo il programma della giornata. Ampio spazio ai bambini, i primi a fare le spese in termini di esposizione all’inquinamento. In collaborazione con il parroco e con il supporto delle scuole si vuole dar loro la possibilità di esprimersi in merito al problema con lavori di vario tipo come disegni, poesie o racconti, da esporre il 3 aprile. Al termine della giornata saranno premiati i più significativi.

Non mancheranno bancarelle con prodotti legati ai temi della sostenibilità ambientale e gazebo di associazioni della Martesana. Spazio anche al buon cibo: a tal proposito il Comitato conta sul supporto dei cambiaghesi che potranno contribuire portando torte fatte in casa o altre leccornie. Nel pomeriggio la festa si trasformerà in manifestazione, con partenza dal Palaverde diretti verso l’area di realizzazione dell’impianto, in via XXV Aprile.

«Si tratta di un grande sforzo che stiamo cercando di concretizzare in poco tempo — sottolineano i cittadini del Comitato —. Il riscontro è già stato grande, con numerosi negozianti che ci hanno supportato ad esempio con i premi per i lavori dei bimbi. Il nostro intento è certamente manifestare contro gli Stucchi e contro il loro insediamento ma anche creare una giornata di sensibilità ambientale. Perché il pericolo è sempre dietro l’angolo». L’idea del Comitato è quella di rendere «L’Ambiente in Festa» una manifestazione a cadenza annuale, organizzata dai cittadini e dedicata alla difesa dell’ambiente nel proprio territorio.