Mille soldati «verdi» lottano per i pannelli solari

Cernusco Sul Naviglio, 20 ottobre 2010 - Cinquantacinque paladini delle energie alternative con alle spalle, ormai, un "esercito" di quasi mille soldati «verdi». Prosegue a gonfie vele la battaglia per il rinnovo delle agevolazioni fiscali per chi installa pannelli solari ed altri impianti ecologici, in scadenza alla fine dell’anno. Per chiederlo a gran voce al neo ministro per lo Sviluppo ecomico Pietro Romani, il sindaco Eugenio Comincini, il blogger cernuschese Roberto Codazzi e il consigliere regionale del Partito Democratico, Giuseppe Civati, hanno lanciato nei giorni scorsi una vera e propria battiglia sul Web, che ha subito riscontrato un grande successo. Prima in Rete, con l’adesione di oltre cinquanta blogger «incatenatisi» virtualmente per l’occasione. E poi con la raccolta firme giunta ormai alle soglie delle 900 adesioni in neanche due settimane.

L’obiettivo è ormai alle porte: arrivare a quota mille per poi inviare le proprie richieste alla casella di posta elettronica del successore di Roberto Scajola per sollecitarlo a impegnarsi a rinnovare le detrazioni del 55 (non a caso lo stesso numero dei blogger che hanno dato vita per primi alla catena) per cento sulle spese per l’installazione di impianti fotovoltaici e di altri sistemi di approvigionamento energetico "pulito". I promotori hanno anche attivato un sito internet ad hoc, (per visitarlo basta un clic all’indirizzo www.cinquantacinquepercento.it) dove è possibile, lasciando il proprio nome, cognome e indirizzo e-mail, aderire alla campagna.

Tra gli aderenti anche i Verdi, svariate liste civiche ambientaliste e numerosi animatori della Rete italiana, come Marcello Saponaro e Letizia Palmisano. Assieme a loro, tanti semplici comuni cittadini, che non vogliono che gli incentivi per gli interventi edilizi volti all’efficienza energetica degli edifici tramontino il prossimo 31 dicembre, ma divengano una volta per tutte "strutturali", ovvero definitivi, per rendere efficienza energetica e attenzione all’ambiente la regola e non una semplice eccezione.