Cassano, tolleranza zero in centro: proibiti alcol e schiamazzi

L'ordionanza del sindaco Roberto Maviglia per ristabilire ordine e pulizia da piazza Garibaldi fino a viale Rimembranze di Monica Autunno

ALTOLÀ I residenti hanno paura e l’amministrazione corre ai ripari schierando la Polizia municipale (Newpress)

ALTOLÀ I residenti hanno paura e l’amministrazione corre ai ripari schierando la Polizia municipale (Newpress)

Cassano d'Adda, 1 novembre 2014 - Cibo, alcolici e schiamazzi sino a tarda ora, «comportamenti aggressivi» da ubriachi, disturbo alla quiete pubblica, stazionamento sino a notte fonda per le strade, abbandono di rifiuti e condotte spesso incivili. I residenti hanno paura, il Comune corre ai ripari, ed ecco l’ordinanza giro di vite per vie e piazze del centroStabilisce il divieto di bere per la strada, di stazionare in strada creando assembramenti o ostacolo alla circolazione, di occupare la carreggiata con sedie, scatoloni e contenitori e di attenersi scrupolosamente ai giorni stabiliti per il deposito dei rifiuti. In poche parole, mira a ristabilire ordine e pulizia in un quartiere centrale dove si è assistito negli ultimi mesi a un progressivo degrado. Nel mirino alcune aree specifiche, oggetto della gragnuola di segnalazioni arrivate in Comune: piazza Garibaldi all’incrocio con via Verdi, la stessa via Verdi all’altezza del civico 26, viale Rimembranze all’altezza del civico 3 e via Carlo Alberto Dalla Chiesa, al civico 21.

L'emergenza è degli ultimi mesi. Le zone in questione hanno cambiato volto, in particolare dopo l’apertura di alcuni negozi etnici e di bar o locali che somministrano cibi e bevande sino a tarda ora. La situazione è andata via via peggiorando, ed ecco le segnalazioni al sindaco e alla Polizia locale: «Riguardano – si legge in delibera – ripetuti episodi di schiamazzi e disturbo all’ordine pubblico, occupazione dei marciapiedi da parte di persone che bevono, abbandono regolare di bottiglie e rifiuti». «Il problema – dice il sindaco Roberto Maviglia – è che il degrado è andato facendosi sempre più significativo, e che i residenti denunciano cose non piacevoli: l’abitudine a imbrattare anche con escrementi la strada e le vie, atteggiamenti aggressivi, una totale mancanza di rispetto delle norme. Con questa ordinanza vogliamo impedire che la situazione arrivi davvero a degenerare, e che si creino situazioni di pericolo, o di vera ostilità da parte di chi abita in zona».

Da parte dei residenti, infatti, si denunciano non solo fastidio, ma anche sensazione di insicurezza e paura: a sera tarda, hanno spiegato in Comune, «si ha paura a tornare a casa a piedi, e spesso si è costretti a scegliere strade alternative. Non vogliamo diventare una nuova via Padova». Molto sgradevole, se si considera che tutte le aree segnalate nell’ordinanza sono in pieno centro. Ora il documento è in vigore: saranno le forze dell’ordine, nei prossimi mesi, a verificarne il rispetto, e a punire le eventuali trasgressioni con multe salate.

monica.autunno@ilgiorno.net