Cassano, ultimi ritocchi alle strade "rosa": scatta la volata verso il Giro d’Italia

Aiuole, dossi e cartelli da rimuovere per la tappa del 25 maggio

Il sopralluogo dei tecnici del Giro d’Italia

Il sopralluogo dei tecnici del Giro d’Italia

Cassano d’Adda (Milano), 12 maggio 2016 - Mancano due settimane all’arrivo del Giro d’Italia, a Cassano la febbre rosa cresce, arrivano le prime "notifiche di servizio", e da lunedì parte l’ultima tranche di lavori di adeguamento dei percorsi. È pronta, e già in circolo sul web, la carta che illustra la traiettoria della corsa, che entrerà in città dal ponte dell’Adda arrivando da Treviglio, percorrerà via Veneto, svolterà in corso Europa all’altezza dell’incrocio con via Milano e percorrerà in volata il vialone fino al cavalcavia all’incrocio di via Cattaneo. Come sfondo del traguardo finale il Naviglio Martesana. Arrivo previsto per le 17, ma la chiusura delle strade sarà a regime dalle 14, e già un paio d’ore prima dei corridori sbarcherà in riva all’Adda la carovana del Giro. Per tutta la città una giornata di "pausa forzata". La prima circolare viabilistica è pronta. Viale Vittorio Veneto, via Monte Grappa, viale Europa, dalla rotonda al centro sportivo comunale, saranno zone a traffico limitato.

Per parcheggiare le auto, verrano adibite 4 aree di sosta: una all’ingresso di Cassano proveniendo da Treviglio, un’altra tra viale Europa e via Colombo, la terza tra piazza Gioberti e via Milano e l’ultima in zona centro sportivo, a un passo da traguardo. Altre limitazioni sono previste in alcune aree specifiche, ma verranno meglio dettagliate nei prossimi giorni. Torniamo al percorso. Dal 16 al 20 maggio, in volata anche questi anche per causare meno disagi alla viabilità, gli ultimi lavori di allestimento sul tracciato. Quelli prescritti dal comitato organizzatore nel corso del sopralluogo di novembre. Poco o niente da fare in via Veneto, rettilineo ampio e perfettamente idoneo. Sono invece da rimuovere, giunti alla rotonda, sia le aiuole spartitraffico sull’ultimo tratto di via Veneto (all’altezza attraversamento pedonale) sia quelle all’inizio di corso Europa.

Saranno rimossi anche alcuni cordoli, "mentre resta al suo posto - spiega il vicesindaco e presidente del Comitato di tappa, Vittorio Caglio - il rialzo centrale della rotonda. Va precisato perché molte voci sostengono il contrario: intervenire sulla rotonda avrebbe comportato costi elevati". Curvatura sufficiente? "Lo staff tecnico del Giro è una macchina perfetta, noi facciamo ciò che è stato prescritto nei tempi prescritti". Dopo la rotonda e infilato corso Europa, ecco la volata finale: sono da eliminare i dossi dissuasori di velocità e alcuni cartelli segnaletici, che saranno in seguito riposizionati. Alla fine della prossima settimana tutto sarà pronto "e siamo pronti anche noi. A regalare alla cittadinanza una giornata straordinaria e un evento straordinario, che Cassano ricorderà per molti anni".