Violentò la figlia della convivente per quattro anni: condannato camionista

L'uomo è già detenuto per scontare altre due condanne. Gli abusi scoperti quando la bambina ha iniziato a lamentare dolori addominali

Violenze su minori

Violenze su minori

Mantova, 27 aprile 2015 - Condannato a 12 anni di reclusione per aver violentato, per quattro anni, dal 2005 al 2009, la figlia della sua convivente, allora ai primi anni di scuola elementare. Lui è un camionista 62enne, originario di un Comune del mantovano, attualmente detenuto. La condanna comprende anche cinquemila euro di risarcimento provvisionale e l'obbligo di stare lontano da luoghi frequentati da minoriLa convivente era una ragazza arrivata dalla Romania in cerca di lavoro in Italia, quasi 30 anni più giovane di lui. La donna nei primi tempi si occupava sono della figlia e della casa. Trovato un impiego quando lei era fuori, al pomeriggio, lasciava la sua bambina al convivente. E proprio in quelle occasioni sarebbero avvenuti gli abusi, scoperti dalla madre dopo che la piccola aveva lamentato dolori addominali. L'uomo attualmente si trova in carcere per scontare altre due condanne per violenza e maltrattamenti in famiglia (nucleo precedente all'ultimo, quando viveva in Sicilia).