Viadana, padre e figlio arrestati per rissa: picchiano sicurezza e carabinieri

Alcuni ragazzi si sono diretti nel locale Le ombre, ma sono stati respinti dalla sorveglianza in quanto ritenuti disturbatori. Poiché hanno continuato ad insistere, la vigilanza ha chiamato i carabinieri

Carabinieri (Germogli)

Carabinieri (Germogli)

Mantova, 31 agosto 2014 - Due arresti, quattro denunce, sette in ospedale. Questi numeri di una rissa, furibonda, capitata questa notte alle 2.40 presso il locale Le ombre di Viadana.

La notte passata, intorno le 2:30, alcuni ragazzi si sono diretti presso il locale ma sono stati respinti dalla sorveglianza in quanto ritenuti dei disturbatori. I giovani continuavano però a insistere e quel punto la vigilanza chiamato i carabinieri. Quando sono arrivati i militari, è scoppiata una rissa. A dar man forte ai giovani è arrivato anche il padre di uno di loro.

I quattro, più i due militari e un addetto alla sicurezza, hanno ingaggiato una furibonda lotta e alla fine tutti sono finiti al pronto soccorso. Quando tutto è terminato, i carabinieri di Viadana hanno arrestato padre e figlio, rispettivamente di 37 e 18 anni, residenti a Viadana, e denunciato al tribunale dei minori due giovani sedicenni che avevano partecipato alla rissa.

di Pgr