Il Mantova deve fare in fretta, il primo "esame" sarà la Virtus Vecomp Verona

La società biancorossa deve allestire una squadra competitiva in vista di un Campionato di serie D che si aprirà il 3 settembre

Il "Martelli" riaprirà i battenti domenica 3 settembre per la gara con la Virtus Vecomp

Il "Martelli" riaprirà i battenti domenica 3 settembre per la gara con la Virtus Vecomp

Mantova, 15 agosto 2017 - La composizione del calendario del girone C della serie D non è stata certo alleata del Mantova. La corsa contro il tempo della società virgiliana da ieri, si è fatta ancora più serrata, visto che per la prima giornata sarà ospite al "Martelli" proprio la Virtus Vecomp Verona, la squadra maggiormente accreditata del raggruppamento. Una squadra che naviga ormai da diversi anni ai vertici del calcio dilettantistico e che nelle scorse settimane, come ha sottolineato il presidente-allenatore (una rarità assoluta) Luigi Fresco, ha visto svanire il ripescaggio in C solo per cavilli burocratici (dovuti alle dimensioni del campo e alla necessità di non gravare il "Bentegodi" con tre formazioni professionistiche).

Un avvio quanto mai impegnativo, soprattutto per una compagine ancora in fase di allestimento come quella affidata a Mister Cioffi che alla prima trasferta raggiungerà il Friuli per rendere visita alla matricola Cjarlins Muzane, mentre alla settima giornata ospiterà in una partita all'insegna delle emozioni il Legnago dell'indimenticabile capitano Manuel Spinale. Tante valide ragioni, dunque, per gli uomini di mercato biancorossi, che hanno tempo per operare fino al 31 agosto, per accelerare ulteriormente le trattative ed assicurarsi così rinforzi che al momento sembrano più che opportuni. In questo momento, al di là di giocatori in prova ed altri che vengono poi tagliati, la squadra virgiliana può contare su due portieri, sei difensori, nove centrocampisti e cinque attaccanti, ma, al di là dei giovani di belle speranze e di diverse scommesse, le certezze (Ferraro e Correa in primis) sembrano davvero poco. Urge una rapida iniezione di forze fresche per permettere alla navicella mantovana di veleggiare in modo competitivo nel mare sempre impervio della serie D.