I tifosi biancorossi stanno seguendo le evoluzione del mercato invernale
Mantova, 30 novembre 2017 - Sembra quasi che al Mantova non ci si diverta se non quando le acque sono agitate. In effetti in casa biancorossa il mercato invernale, che aprirà ufficialmente i battenti solo domani, è già "scoppiato" e si può affermare che in queste ore sta succedendo davvero "di tutto e di più". Il sodalizio virgiliano, attraverso l'ad Nicola Penta e il ds Rino D'Agnelli, ha parlato di "opera di ringiovanimento per rendere ancora più competitiva la squadra e permetterle di lottare sino alla fine per i primi posti". Il problema è che questo "disegno" è iniziato indicando la necessità di alcune partenze eccellenti (che non coinvolgeranno il pur richiestissimo Correa, che continuerà ad essere il leader mantovano), indispensabili per permettere i nuovi arrivi. In questo senso, ricordato il passaggio in prestito alla Sammaurese di Nicholas Santoni, il caso più eclatante riguarda capitan Salvatore Ferraro, al quale è già stato comunicato che non rientra più nei piani della società. Un fulmine a ciel sereno, che ha trovato la ferma opposizione di tutto lo spogliatoio, più unito che mai nel voler continuare il percorso con il suo capitano.
A questo punto si stanno scontrando due linee del tutto opposte, con i giocatori che, pur di trattenere Ferraro, sono disposti anche ad autotassarsi. Una scelta assai significativa, che, però, non sembra aver fatto cambiare idea ai dirigenti biancorossi, che proseguono, apparentemente irremovibili, nella direzione già tracciata. In tal senso sono già giocatori del Mantova a tutti gli effetti Simone Aldrovandi, ventitreenne difensore centrale che si è appena svincolato dal Modena, e Loris Traditi, centrocampista più grande di anno che è giunto dal Monterosi (serie D). Nelle prossime ore dovrebbe maturare l'ufficializzazione anche del tesseramento del terzino sinistro Filippo Minarini, altro ventitreenne ex modenese, che già si sta allenando con i biancorossi, mentre si aspetta solo il nulla-osta del Savona per definire Maurice Glarey, diciannovenne centrocampista di belle speranze. Arriverà certamente un attaccante ed in questo momento la scelta, dopo che sembra sia stato accantonato Matteo Guazzo, che pure si sta allenando a Mantova, si sta restringendo ad uno tra Damien Florian ('87) dell'Este e Michael Traini ('88) della Bustese. Tutto questo, naturalmente, con la speranza che nonostante tante voci e discussioni la squadra riesca a dedicare la giusta concentrazione alla difficile trasferta di domenica in casa dell'Union Feltre...