Serie D, un Mantova "incerottato" sfida il Tamai per continuare la rincorsa

La squadra di Mister Cioffi sta trovando una sua precisa identità anche se è costretta a fare i conti con una infermeria che rimane affollata

I tifosi biancorossi credono nella risalita della loro squadra

I tifosi biancorossi credono nella risalita della loro squadra

Mantova, 3 novembre 2017 - Il Mantova domenica completerà la sua "settimana di fuoco" giocando la terza partita nel breve spazio di sette giorni in casa del Tamai. Una trasferta resa particolarmente insidiosa non solo dalla distanza, ma, soprattutto, dal fresco exploit dei friulani che sono andati a vincere 3-1 in casa della Virtus Vecomp capolista e dalla voglia di tutto il gruppo di cancellare l'opaca gara disputata, sempre in Friuli, in casa della neopromossa Cjarlins Muzane, una prova che ha segnato forse il punto più basso della falsa partenza stagionale dei virgiliani.

Nell'ultimo periodo, invece, la squadra di Mister Cioffi sembra avere trovato il passo giusto ed è riuscita a risalire la classifica, tanto che dopo il turno infrasettimanale accusa "solo" sei punti di ritardo dalla vetta. Una situazione che richiede continuità di rendimento e di risultati, affiancando, possibilmente, lo stesso spirito sia in trasferta che nelle partite casalinghe. In questo senso le ultime due esibizioni al "Martelli" con Liventina e Arzignano hanno fornito risposte confortanti, anche se, in questo momento, è ovviamente il rendimento esterno ad interessare in modo particolare i biancorossi alla vigilia della trasferta a Tamai.

Un lungo viaggio che riserverà ancora una volta un occhio di riguardo alla situazione dell'infermeria, che rimane purtroppo assai affollata. In Friuli il tecnico virgiliano dovrà rinunciare sicuramente al lungodegente Ricci, a Santoni e a Cascone, ma rimane in forte dubbio anche Speziale, che il tecnico spera di poter portare almeno in panchina anche se i sanitari consigliano un ulteriore turno di riposo precauzionale. Non dovrebbero invece esserci sorprese negative per gli acciaccati Moi, Correa e Riccò che dovrebbero essere pronti a dare il loro contributo per far continuare la rincorsa di un Mantova che non vuole fermarsi.