Serie D, Mantova ko contro il Porto Tolle

I virgiliani rallentano ancora una volta davanti al proprio pubblico

Il "Martelli" ha ospitato un altro scivolone interno di un Mantova ora a -11 dalla vetta

Il "Martelli" ha ospitato un altro scivolone interno di un Mantova ora a -11 dalla vetta

Mantova, 11 febbraio 2018 - Il Mantova rallenta ancora una volta davanti al proprio pubblico. La squadra di mister Cioffi, prima per punti raccolti in trasferta, rimane a mani vuote nel match casalingo con un Delta Porto Tolle apparso concreto ed attento, pronto a sfruttare al meglio la prima, vera palla-gol costruita al 18' della ripresa con Vuthaj, entrato in campo da poco. L'inatteso svantaggio ha inflitto un duro colpo ai virgiliani, che hanno impiegato alcuni minuti per tornare a premere in avanti con la giusta decisione, ma il loro generoso forcing finale non è bastato per raddrizzare una giornata davvero storta.

Sin dai primi minuti i tifosi presenti al "Martelli" capiscono quello che sarà il copione della gara e dopo un tentativo iniziale di Palma e la risposta di Alessandro, chiuso dalla retroguardia locale, i giocatori di Renato Cioffi prendono in mano le redini del gioco. Al 21' il Mantova va vicino al vantaggio, ma Bala è abilissimo a neutralizzare un tiro-cross di Palma deviato verso la propria porta da Cavallini. Prima dell'intervallo si rende insidioso Guazzo, che manda la sfera ad un soffio dal palo. Nella ripresa i virgiliani si fanno subito pericolosi con Simone Aldrovandi, che al 4' devia un assist di Correa, ma non trova il bersaglio vincente. All'8' lo spunto vincente Debeljuh, ma il punteggio non muta, così come rimane senza esito la ghiotta occasione di Saporetti che al 12' colpisce in pieno la traversa con una secca sventola.

L'occasione non concretizzata viene pagata a caro prezzo dai locali, che al 18' vengono trafitti dal neo-entrato Vuthaj, che si materializza davanti a Salsano ed insacca il gol che costringe il Mantova all'inseguimento. L'inatteso svantaggio rappresenta un duro colpo per i biancorossi, che per alcuni minuti perdono smalto, ma nel finale si riportano in vantaggio e con Debeljuh sfiorano per due volte un pareggio che sembrava ormai cosa fatta. Il triplice fischio dell'arbitro lascia così a mani vuote la squadra di Cioffi che, a questo punto, vede ormai compromessa la sua rincorsa al primo posto.