Serie D, il Mantova "ferito" pensa in prospettiva playoff

La squadra biancorossa ha sciupato tantissimo nel big match con la Virtus Verona ed è scivolata a dieci lunghezze dalla vetta

Mister Renato Cioffi

Mister Renato Cioffi

Mantova, 8 gennaio 2017 - La sola certezza che il Mantova può trarre dall'incredibile sfida persa con la Virtus Vecomp Verona è che la promozione diretta sarà, con tutta probabilità, un traguardo irraggiungibile per la squadra di Renato Cioffi.

A questo punto, infatti, per la squadra biancorossa la vetta è distante ben 10 lunghezze e, se anche rimangono in palio ancora 48 punti e il calendario propone una lunga serie di scontri diretti tra le prime della classe, non è affatto facile immaginare una rimonta che possa proiettare al primo posto la compagine virgiliana. In questo senso depone anche il non trascurabile fatto che fino a questo momento il Mantova nelle sfide di alta classifica vanta un ruolino di marcia davvero negativo, con un solo punticino raccolto. La possibilità di inseguire un posto nei playoff e poi cercare di giocarsi tutto nel post season rimane (anche se il Mantova, regolamenti alla mano, non potrebbe essere ripescato in serie C come società appena nata), ma gli errori visti a Verona devono rimanere l'ultimo episodio di una serie che d'ora in poi dovrà appartenere solo al passato. In effetti il 3-2 maturato in terra scaligera ha lasciato una scia di profonda delusione in casa virgiliana.

La squadra ospite, in effetti, ha gestito a lungo il gioco ed ha sbagliato perfino due rigori. Pure nella ripresa, nonostante l'inferiorità numerica, la formazione di mister Cioffi, sostenuta da almeno 500 tifosi, ha fatto vedere qualcosa in più rispetto ad una Virtus che, comunque, ha compiuto un passo in avanti prezioso verso la promozione tra i professionisti: "E' una sconfitta quasi impossibile da capire - ha ribadito a più riprese sconsolato il ds biancorosso Rino D'Agnelli - Nel primo tempo in 11 contro 11 abbiamo fatto la partita. La Virtus Vecomp è una squadra così, magari non gioca bene, ma fa i punti. Noi, purtroppo, abbiamo fatto tutto da soli, nel bene e nel male. Non capisco perché l'arbitro non abbia espulso il loro giocatore in occasione del secondo rigore, ma, in ogni caso, è maturata una sconfitta che fa molto male. Cercheremo di digerirla il prima possibile e di ripartire. Per quel che riguarda il mercato staremo a vedere quello che succederà nei prossimi giorni".