I giocatori biancorossi hanno raggiunto la salvezza all'ultima giornata
Mantova, 16 maggio 2017 - Sarà forse per una sorta di sgradito abbinamento ai colori sociali, ma in casa del Mantova è sempre "allarme-rosso". Completando una rincorsa da record, la squadra è riuscita ad acciuffare all'ultima giornata la permanenza in Lega Pro, ma i conti societari continuano a non tornare. Il passaggio della proprietà dalla cordata bresciana a quella romana non ha risolto i problemi che affliggevano il blasonato sodalizio virgiliano ed anche l'appello lanciato nei giorni scorsi dal sindaco, che ha invitato la società a fare chiarezza e gli imprenditori locali a sostenere la squadra della propria città, non ha ancora sortito effetto.
La grave situazione debitoria nella quale è precipitato il Mantova non sembra offrire gli spiragli di luce desiderati dai tifosi. Nelle ultime ore la società ha comunicato il pagamento della prima rata dell'Iva relativa al 2016. Un passo in avanti sicuramente di rilievo, ma che non basta affatto per garantire l'iscrizione al prossimo Campionato. Sono ancora infatti molteplici le pendenze con le quali deve fare i conti il sodalizio guidato dal presidente De Sanctis, compresi gli stipendi dei giocatori (in attesa dallo scorso gennaio). L'attuale dirigenza ha ribadito più volte di voler sanare la complessa situazione. Il problema è che per assicurare un futuro al Mantova si dovranno compiere ancora numerosi passi. E farli bene e in fretta.