Torna 'Segni d'infanzia', Mantova capitale del teatro per bambini

Il festival internazionale d'arte e teatro per le nuove generazioni si svolge dal 5 al 9 novembre ed ospiterà artisti ed intellettuali da tutto il mondo. Numerose le novità

Festival 'Segni d'infanzia' a Mantova

Festival 'Segni d'infanzia' a Mantova

Milano, 21 ottobre 2014 - Torna a Mantova 'Segni d’infanzia', festival internazionale d’arte e teatro per le nuove generazione alla sua nona edizione, che dal 5 al 9 novembre ospiterà artisti ed intellettuali da tutto il mondo per proporsi come vetrina per gli spettatori di domani (dai 18 mesi in su). L'evento, organizzato dall’associazione artistica e culturale Segni d’infanzia, presieduta dall’attrice e regista Cristina Cazzola, ormai punto di riferimento nel panorama degli eventi culturali dedicati alle nuove generazioni, parte dalla convinzione che sia possibile e necessario presentare ai giovani una proposta artistica di alta qualità che non si risolva in un intrattenimento fine a se stesso, ma offra loro quegli stimoli sensoriali, emotivi e creativi indispensabili alla crescita.

Si tratta di un grande evento artistico rivolto a bambini e giovani dai 18 mesi ai 18 anni dedicato al mondo delle scuole, delle famiglie e a tutti coloro che amano il teatro, la ricerca e i linguaggi delle arti. Artisti provenienti da vari paesi d’Europa e del mondo si esibiscono in spettacoli, laboratori, percorsi d’arte, performances multidisciplinari in cui musica, pittura, teatro, scultura, danza si mescolano in una continua contaminazione tra le arti. Nato nel 2006 da un’idea di Dario Moretti, il festival si fonda sulla convinzione che sia possibile presentare ai bambini una proposta artistica di alta qualità che non si risolva in un intrattenimento fine a se stesso, ma offra loro quegli stimoli sensoriali, emotivi e creativi che l’infanzia sa assorbire e rielaborare con grande forza e spesso in modi inaspettati e geniali. La direzione artistica di Segni d’infanzia è affidata a Cristina Cazzola, attrice, regista e drammaturga diplomata presso la Civica Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi a Milano. Segni d’infanzia ha registrato un successo sempre crescente a dimostrazione della necessità di una proposta artistica forte per l’infanzia fino ad oggi unica in Italia e ha ottenuto l’Adesione del Presidente della Repubblica sotto forma di Premio di Rappresentanza. Questa nona edizione sarà inaugurata, mercoledì 5 novembre alle 9, al Teatro Bibiena con un singolare e spassoso simposio dal titolo La filosofia della cicogna, tenuto Armando Massarenti, giornalista e filosofo, responsabile del supplemento culturale Domenica de Il Sole 24 Ore, dedicato agli studenti delle scuole secondarie. 

 

LA CICOGNA - Ogni anno il festival elegge a simbolo un animale che diventa il filo conduttore di eventi, attività, iniziative sia connotando l’immagine grafica di quell’anno, sia veicolando temi e argomenti di rilievo. Quest'anno, per cinque giorni la città dei Gonzaga diventa il nido della cicogna, bianco trampoliere, uccello migratore, che ci consegna l’eco di paesi lontani, il fascino del viaggio e dell’incontro con l’altro, e accoglie compagnie straniere e compagnie italiane di rilievo internazionale, facendo di Mantova un importante centro di scambi e migrazioni artistiche e culturali. Animale diviso tra l’acqua e il cielo, simbolo di nascita nell’immaginario di grandi e bambini, vuole essere l’augurio per progettualità future ed esprimere la possibilità e il desiderio di guardare in prospettiva.  

 

EVENTI E NOVITA' - In 25 location storiche più di 200 eventi che attirano famiglie da tutta Italia e non solo, alle quali quest’anno Segni d’infanzia in collaborazione con I Viaggi di Heron Tour propone appositi pacchetti viaggio inclusivi di biglietti per gli spettacoli, alloggio in B&B specializzati nell’accoglienza famiglie e cene in ristoranti convenzionati. Tantissime le novità di quest’edizione, promossa dal Comune di Mantova e sostenuta da Regione Lombardia, Ufficio d'informazione a Milano del Parlamento Europeo, Camera di Commercio di Mantova, Fondazione Cariverona, Fondazione Comunità Mantovana Onlus, Fondazione Cariplo, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Chiesa Valdese, Ambasciata di Norvegia, Fondazione Nuovi Mecenati, Parco del Mincio e numerosi sponsor privati. Tra gli ospiti più attesi il rapper Frankie hi-nrg mc (venerdì 7 ore 21 al Teatro Bibiena) e l'attore italiano Virgilio Sieni, anche autore del simbolo del festival 2014, con gli spettacoli Cerbiatti del nostro futuro, progetto nato per sviluppare un repertorio di danza contemporanea destinato ed interpretato da danzatori di età compresa tra i 10 e i 15 anni (da venerdì 7 a domenica 9 alla Sala Oberdan) e Passione, con la straordinaria presenza in scena della Corale G. Savani di Carpi. E ancora spazio alla riflessione con illustri testimonianze e strumenti per orientarsi e informarsi sulle opportunità delle reti esistenti in Europa e in Italia. Tra i partecipanti ai convegni Silvia Costa, presidente della Commissione Cultura ed Educazione del Parlamento Europeo, Giacomo D’Arrigo, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, e ancora Alex Corlazzoli, giornalista de Il fatto quotidiano o Marco Guerra, Pres.te Confindustria – Assodidattica. (IL PROGRAMMA)

 

PICCOLI E PICCOLISSIMI - Numerose e variegate le proposte per i piccolissimi: Di tana in tana (18 mesi/3 anni) della compagnia Nuvole in Tasca, un’esplorazione sensoriale di elementi che rimandano al mondo della materia e a quello della natura. La Compagnia Teatro all’Improvviso invece proporrà Piccola ballata per Peu (18 mesi/5 anni) per rievocare le sensazioni di vita nel ventre materno tra musica e tracce di colore. Per bambini dai 3 anni in su Rompere le scatole di Onda Teatro, Ma Mère l’Oye, prima nazionale della Compagnia Rodisio in collaborazione con La Roulotte Enchantée et ses Spectacles, ed Invisible me di Limfjordsteatret raccontano con linguaggi diversi l’importanza che l’incontro con l’altro, le storie e l’immaginazione hanno nella prima fase di crescita e di iniziazione alla vita. Sempre per bambini dai 3 anni in su, lo spettacolo di Teatro Gioco Vita Il cielo degli Orsi che attraverso la danza e il teatro d’ombra affronta con leggerezza i grandi interrogativi della vita. Hansel e Gretel dei fratelli Merendoni (5 – 10 anni) di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus svela la finzione teatrale e la magia che è in grado di produrre quando è condivisa, diventando un gioco tra attore e spettatore.

I Racconti di Madame Cigogne e Angeli e nuvole entrambi per 6 - 10 anni: due performance a cavallo fra lo spettacolo e il laboratorio didattico ideate da Cristina Cazzola e Lucio Diana. Il primo, realizzato con il contributo di Inglesina Baby, è un omaggio all’animale simbolo, la Cicogna, legata alla nascita e quindi ai bambini, specie autoctona e protetta sul territorio mantovano dal Parco del Mincio - partner storico del festival con il quale quest’anno si festeggiano i trent’anni dalla sua istituzione; Angeli e nuvole invece raccontando il rapporto speciale tra la maestra Bianca e i suoi alunni si presenta come un’indagine istruttiva sui metodi didattici. La storia di un’isola, mistero geologico realmente avvenuto si ritrova in una particolarissima rappresentazione teatrale: Ferdinandea, coproduzione di Associazione Artemista e Associazione Peppino Sarina, per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. Le proposte per gli over 14 sono sempre più ricche nella programmazione del festival: il racconto/concerto Knup (7 – 18 anni) della Compagnie d’A… ! (Francia), un fantasy che approda al teatro, con Luigi Rignanese arricchita dalla musica dal vivo; Aluminures (7 - 18 anni) di Barbara Melois che crea in scena spettacolari oggetti, personaggi e storie con rotoli di alluminio; Il Grande Viaggio (7 – 18 anni), spettacolo visionario, poetico e divertente di Teatropersona e Accademia Perduta/Romagna Teatri sul tema dell’immigrazione; (non) Voglio andare a scuola (8 – 13 anni), anteprima assoluta di Teatro dell’Archivolto ispirato al noto film Io vado a scuola.

In occasione dei duecento anni dall’entrata in vigore della Costituzione Norvegese in collaborazione con l’Ambasciata di Norvegia e Comitato Italiano per l’Unicef un percorso, articolato per fasce d’età, di riflessione sul tema di diritto, sul suo legame con il concetto di dovere, sull’identità e l’importanza delle carte costituzionali: il laboratorio di riflessione filosofica Stati d’animo (6 – 10 anni); lo spettacolo teatrale (non) Voglio andare a scuola per bambini e ragazzi dagli 8 ai 13 anni e la proiezione del documentario Kon – Tiki (11 – 18 anni) realizzato dal famoso etnologo norvegese Thor Heyerdahl. A cura dei Servizi educativi di Palazzo Ducale, Cico ci cova, Cico ci cogna (8 – 13 anni), laboratorio artistico attraverso gli appartamenti di Isabella d’Este, Vincenzo I e la saletta affrescata con leggiadre cicogne; Nidi d’arte (3 – 10 anni) realizzato grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Lombardia e del Consiglio Regionale della Lombardia, palestra di psicomotricità per allenare lo sguardo dei più piccoli all’osservazione delle opere d’arte; l’evento speciale MuseObus realizzato in collaborazione con il Museo Civico Polironiano e inclusivo di visita e merenda. Per tutti i golosi il punto ristoro La mensa della Cicogna frequentato da artisti e staff e aperto agli spettatori tutti i pomeriggi dalle 15 alle 18. Lo spazio e la sua gestione fanno parte del progetto Guarda che abilità! sostenuto da Fondazione Comunità Mantovana Onlus e realizzato in collaborazione con Alce Nero Onlus, ANFASS di Mantova e Ostiglia e Cooperativa sociale C.H.V. di Suzzara. Numerosi gli appuntamenti gratuiti previsti in centro storico fra i quali la spettacolare parata Les allumeurs d’etoiles della Comapagnie Lilou con luci e fuochi d’artificio replicata sabato 8 e domenica 9 al tramonto. 

 

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI  - La prenotazione è fortemente consigliata. È possibile prenotare a partire da lunedì 6 ottobre, dal lunedì al sabato, dalle 12 alle 19, presso la Biglietteria del festival negli uffici di Via L.C. Volta, 9/11. Durante la settimana del festival, dal 4 al 9 novembre, la Biglietteria si sposta nel cuore del centro storico, presso il Punto Zero, primo piano del BP Factory (Piazza Concordia, 13) e sarà aperta tutti i giorni con orario continuato dalle 9 alle 20. È possibile prenotare gli eventi desiderati telefonando al n.0376.1514016; per confermare è necessario perfezionare l’acquisto presso la Biglietteria entro 48 ore dalla prenotazione.

Prezzi dei biglietti per le famiglie: Spettacoli/percorsi d’arte/laboratori: evento mattina o pomeriggio: € 6,00 – da 18 mesi a 12 anni, maggiori di 65 anni, soci di Segni d’infanzia Associazione artistica e culturale; € 7,00 – da 13 anni in su. Evento serale: € 7,00 – da 18 mesi a 12 anni, maggiori di 65 anni, soci di Segni d’infanzia Associazione artistica e culturale; € 10,00 - da 13 anni in su. Evento speciale MuseObus: biglietto unico euro 10,00. Pacchetto famiglia: acquistando biglietti per almeno 4 eventi in cui ci sia sempre almeno 1 adulto e 1 bambino si ha una riduzione di 1 euro su tutti i biglietti. Ingresso gratuito, la prenotazione è fortemente consigliata.