Fra Milano e Mantova 20 treni al giorno per visitare la Capitale della Cultura

Andata e ritorno a 23 euro: è il piano "Trenord per Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016"

Treno di Trenord in partenza dalla stazione Centrale di Milano

Treno di Trenord in partenza dalla stazione Centrale di Milano

Mantova, 17 maggio 2016 - Il treno come mezzo privilegiato per andare a Mantova, nell'anno della Capitale italiana della cultura 2016. Ogni giorno 20 corse Milano Mantova andata e ritorno a 23 euro e c'è posto per oltre 24mila persone che potranno usufruire di sconti e offerte non solo sul viaggio ma anche su musei e monumenti, hotel e eventi della città dei Gonzaga incoronata capitale italiana della cultura per tutto il 2016. È quanto previsto dal piano studiato ad hoc da Trenord e dal Comune di Mantova per invitare i lombardi, in particolare chi abita a Milano e dintorni, a visitare questa città via treno. Presentato oggi presso la Stazione Centrale, "Trenord per Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016" va ad inserirsi nelle iniziative che la Regione ha previsto per valorizzare questa provincia lombarda diventata capitale per un anno.

Per i più mattinieri c'è quella delle 6.50 e via via fino a pranzo per i più dormiglioni che hanno tempo fino alle 12.20 per arrivare a Mantova nel primo pomeriggio. Anche al ritorno si può approfittare della corsa delle 16.50 o tirare tardi fino a oltre le 20. Chi arriva da fuori Milano può mirare alle stazioni di interscambio di Milano Rogoredo o di Cremona e raggiungere in modo agile Mantova con in tasca un biglietto che da diritto a sconti in musei e monumenti fino al 50%. Per chi punta sull'intero week-end fuoriporta, ci sono promozioni anche per il pernottamento. Tutto ciò riguarda il viaggiatore standard: per i giovani le tariffe del viaggio si abbassano a 20 euro, per le famiglie c'è un cumulativo a 46 euro che porta a Mantova due adulti e due bambini, scuole e gruppi possono contate su promozioni e sconti cumulativi.

Chi ha la pazienza di aspettare luglio, per raggiungere la capitale della cultura, la domenica ci troverà a bordo dei treni delle guide culturali: con  i loro consigli preziosi il viaggio si trasformerà in una inedita e utile preview personalizzata di ciò che sarà la visita in città. Sempre a sottolineare il taglio culturale dell'offerta, Trenord a settembre, in occasione del Festivaletteratura - ormai appuntamento di tradizione per gli appassionati di libri - ha pensato di organizzare un bookcrossing nei vagoni.

Originale iniziativa che non fa che confermare l'intenzione dell'azienda di trasformare il viaggio in esperienza, conquistando la stima non solo dei pendolari lombardi ma anche di chi usa il treno come mezzo di trasporto per il tempo libero. A spiegare queste linee di sviluppo, sia per la Milano- Mantova sia pee ogni tragitto su territorio lombardo, per il 2016 e gli anni a venire, è stata l'AD di Trenord in persona, Cinzia Farisé. Illustrando il piano con l'appendice denominata "va' dove ti porta il treno", Farisé ha spiegato come dopo Expo il treno sia diventato un mezzo di trasporto apprezzato anche per gite e viaggi e non solo per il trasporto quotidiano casa-lavoro. Registrando questo "effetto Expo" Trenord si è "rafforzata e ingolosita - ha spiegato - il vettore ferroviario sta diventando dopo Expo uno strumento per il tempo libero, nel fine settimana abbiamo registrato aumenti attorno al 9%, in particolare sulla direttrice Milano Mantova di sabato si raggiunge un + 20%. E ci sono ancora ampi spazi di crescita nei segmenti non serviti". "Il treno non è solo una cerniera che cuce il territorio per i commuters, ma anche un servizio che unisce la città metropolitana con comunità più lontane. Proprio come nel caso di Mantova". A presentare il poetico "Va' dove ti porta il treno" e l'intero piano di offerte erano presenti oggi anche il sindaco di Mantova Mattia Palazzi e il presidente della Regione Roberto Maroni.

"Vorremmo che il treno diventasse la prima porta per Mantova - ha spiegato l'ad di Trenord - Per tutto l'anno da tutte le stazioni principali sarà possibile arrivare a Mantova con un solo cambio", grazie a un piano da 64 treni al giorno (24 mila posti, di cui 14 mila da Milano) e 53 corse nel weekend. "Obiettivo è garantire accessibilità, fare la miglior offerta e creare un modello turistico. Per i turisti diretti a Mantova il treno "sara il mezzo più economico, veloce e sostenibile".

"È un segno di attenzione per un evento straordinario che sta coinvolgendo Mantova, ma che va oltre il nostro territorio - ha commentato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi - L'anno da capitale della cultura è momento di investimenti strategici per il nostro territorio. Il miracolo sarebbe togliere la nostra città dall'isolamento che l'ha caratterizzata da molti punti di vista, tra cui anche da quello dei trasporti". Soddisfatto il governatore lombardo Maroni: "Complimenti a Trenord per iniziativa di oggi e per i risultati che sta raggiungendo. La Lombardia offre 2300 corse al giorno - ha ricordato - il 50 % in piú di tutte le regioni del Sud messe insieme". Il presidente della Regione ha poi annunciato: "Il 29 maggio celebreremo la Festa della Lombardia a Mantova, Capitale italiana della Cultura 2016, lo faremo al Teatro Bibiena, un Teatro storico, dove Mozart ha suonato a 14 anni".