Battiato a Mantova
Mantova, 3 agosto 2016 - Un bilancio record, superiore alle previsioni più ottimistiche: la musica a piazza Castello, luogo simbolo di Palazzo Ducale, ha fatto diecimila. Tanti sono stati infatti gli spettatori paganti, o i biglietti venduti, per il ciclo di concerti intitolato Mantova Arte & Musica che ha scosso l’estate mantovana. Non a caso organizzati nell’anno in cui la città è capitale della cultura e l’imminente Festivaletteratura sta per celebrare il ventennale. Il successo dell’iniziativa ha anche un valore simbolico: per anni piazza Castello, nel rispetto dei rigidi criteri delle Belle arti, era stata riservata ad eventi di cultura ‘alta’ come ad esempio la conversazione con l’autore che chiudeva in bellezza il festival letterario. Era stato invece bandito il cinema all’aperto che veniva allestito nel piazzale cinquecentesco.
Oggi invece proprio quel luogo è tornato ad ospitare appuntamenti popolari. E a fare il pieno di pubblico. Come è accaduto sabato scorso per il concerto di Ezio Bosso, che è stato seguito da 1.800 spettatori e come – in proporzioni diverse ma sempre molto consistenti – era successo all’arrivo di Niccolò Fabi, dei Jethro Tull (pur con uno Jan Andersen in tono minore), di Jan Garbareck, del Tambours du Bronx. Il parterre era completamente esaurito per l’arrivo dello spettacolo a due voci di Battiato e Alice, e hanno entusiasmato le esibizioni di Goran Bregovic e di Elio e le Storie tese, mentre è purtroppo saltato l’appuntamento di inizio settembre con gli Stadio. Diecimila biglietti - venduti sulla piazza lombarda e in particolare nel Bresciano, ma anche in Trentino, nel vicino Veneto e in Piemonte - sono un traguardo importante per una piazza come quella mantovana, tanto da indurre il sindaco Mattia Palazzi ad anticipare che la stagione musicale non si esaurirà con il 2016.
«Dopo sei anni la musica è tornata in piazza Castello – ha detto sottolineando il successo di Mantova Arte & Musica – e l’anno prossimo siamo pronti a replicare l’iniziativa». Con quali artisti? È presto per dirlo. Gli organizzatori InsideOut Agency ed Eventi Verona per il momento esprimono un’ovvia soddisfazione per i risultati della kermesse musicale, ma non hanno ancora messo mano al palinsesto del 2017. Una condizione essenziale sarà la fruibilità di piazza Castello, che si è confermata un teatro di grande suggestione, un incantevole proscenio delle esibizioni degli artisti, dotata per di più di un’acustica eccellente.