Trovato senza biglietto, semina il panico e inveisce contro tutti: treno costretto a stop

Protagonista dell'episodio un 21enne marocchino residente a Suzzara: è stato denunciato dai Carabinieri di Guastalla per interruzione di pubblico servizio e rifiuto a declinare le proprie generalità

Un treno (Foto di repertorio Pressphoto)

Un treno (Foto di repertorio Pressphoto)

Suzzara, 26 settembre 2016 - Un marocchino residente a Suzzara ha seminato il panico su un treno della Parma-Suzzara.  Tutto è successo sabato pomeriggio sul treno locale 11168 di Fer. La colpa del viaggio movimentato, fanno sapere i Carabinieri, è di un uomo "che è andato su tutte le furie, creando panico e disagio, perché il controllore, avendolo trovato senza biglietto, gli ha chiesto le generalità" per multarlo. Il giovane, un 21enne marocchino residente a Suzzara, non ha però voluto sentire ragioni, e ha iniziato a inveire contro i presenti, tanto che il treno è stato costretto a fermarsi alla stazione ferroviaria di Guastalla per attendere l'arrivo dei Carabinieri, che "con non poca fatica sono riusciti a far scendere dal treno il 'portoghese', che anche alla richiesta dei militari ha rifiutato di fornire le proprie generalita'".

Il 21enne è stato comunque fatto scendere dal treno, che anche se in ritardo ha ripreso la corsa, ed è stato denunciato dai Carabinieri di Guastalla per interruzione di pubblico servizio e rifiuto a declinare le proprie generalità. Il ragazzo è già noto ai militari del paese reggiano, che di recente hanno ottenuto a suo carico il foglio di via obbligatorio per tre anni dal Comune di Guastalla, e il 27 marzo 2015 era stato denunciato "per gli stessi reati compiuti sulla stessa tratta ferroviaria, che anche in quel caso avevano provocato ritardi al treno".