Monzambano, blitz in laboratorio tessile: irregolari 6 operai su 8. Imprenditori arrestati

In manette i titolari dell'attività. Attività sospesa e 20mila euro di sanzioni

Il blitz nel laboratorio

Il blitz nel laboratorio

Monzambano (Mantova), 30 settembre 2017  - Task force in campo contro manodopera irregolare e clandestina nel "distretto della calza". I carabinieri di Monzambano assieme ai colleghi della Stazione di Volta Mantovana, del Nucleo Ispettorato del lavoro di Mantova e al personale della Polizia Locale, hanno passato al setaccio un laboratorio tessile e arrestato due imprenditori cinesi, accusati di “trarre un ingiusto profitto favorendo la permanenza nel territorio italiano di cittadini stranieri e sfruttamento aggravato di manodopera clandestina”. In manette sono finiti una 31enne e un 46enne.

In particolare, durante i controlli, i militari hanno identificato 8 lavoratori, di cui 6 irregolari sul territorio nazionale. Questi ultimi sono stati sottoposti a foto-segnalamento e dovranno presentarsi in Questura per avviare la procedura di espulsione dallo Stato. Oltre alla sospensione dell'attività, per gli imprenditori arrestati sono scattate sanzioni per 20mila euro complessive.