Evade Iva ed Irpef per 20 milioni di euro, condannato a quattro anni

Si tratta di un imprenditore che, secondo il giudice, dal 2010 al 2011, per non pagare Equitalia aveva escogitato un sofisticato sistema di società

Tribunale (foto d'archivio)

Tribunale (foto d'archivio)

Mantova, 24 maggio 2017 - Condannato dal tribunale di Mantova a quattro anni di reclusione per evasione fiscale. Si tratta di un imprenditore 62enne di Mantova che, secondo il giudice, dal 2010 al 2011, aveva accumulato con Equitali un debito di 20 milioni di euro: per non pagarlo aveva escogitato un sofisticato sistema di società.

L'imprenditore, titolare di una società con sede nel veronese che produceva radiatori e gruppi elettrogeni, per evitare di pagare l'Irpef e l'Iva aveva venduto i beni della società ad un'altra di cui era amministratore per poi trasferirla in Romania. La Guardia di Finanza l'aveva scoperto e denunciato. Il giudice, oltre a condannarlo a quattro anni, gli ha anche sequestrato beni per 700mila euro e stabilito un primo risarcimento di 15mila euro nei confronti di Equitalia.