L'astronauta Luca Parmitano
Mantova, 6 maggio 2017 - L'agricoltura riuscirà, grazie alla scienza, a far mangiare decentemente nello spazio? Sul valore del cibo italiano prodotto delle nostre campagne ha risposto con cognizione di causa e maestria Luca Parmitano: l’astronauta italiano è stato uno dei cento ospiti di prestigio del Food & Science Festival, una tre giorni serratissima dedicata al cibo e a chi lo produce, che è iniziata ieri a Mantova e proseguirà fino a domani.
A riportare sulla terra la manifestazione, promossa da Confagricoltura, hanno provveduto gli interventi del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina («I temi che affrontate qui sono al centro dei progetti per il dopo Expo: cibo e salute») e dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianni Fava («Dopo tante sostenibilità in agricoltura, è tempo di parlare di quella economica»). Senza dimenticare i dati di un’indagine sulle sfide delle aziende mantovane intitolata: «Accelerare la crescita». A condurla è stata la banca Intesa San Paolo su un campione di 75 realtà produttive di varie dimensioni (26 di bovini da latte, 5 di bovini da carne, 15 aziende suinicole e 19 ortofrutticole e cerealicole) che insieme raggiungono un fatturato di oltre 300 milioni di euro, dando lavoro a 1.131 addetti.
Cosa racconta questo spaccato del mondo dei campi? Le risposte provengono prevalentemente da aziende di medie dimensioni (con fatturato da 2 a 5 milioni) e descrivono una buona evoluzione del volume d’affari, che ha comportato nuovi investimenti destinati all’innovazione. Oggi nel Mantovano solo il 4% delle aziende agricole si è gettato nelle produzioni biologiche, ma il settore vede con grande interesse questa sempre più importante fetta di mercato. E ancora, la grande maggioranza degli interpellati sottolinea la rilevanza dell’eticità degli allevamenti e del benessere degli animali.
Un altro pilastro da sviluppare sarà quello del mercato estero: se solo il 3% delle aziende agricole mantovane esporta più del 25% del fatturato, tutte si stanno attrezzando per crescere puntando in particolare su prodotti Dop e Igp. Paolo Graziano, direttore generale di Intesa San Paolo in Lombardia, ha colto l’occasione per assicurare il supporto dell’istituto alle filiere agricole anche grazie al plafond di 6 miliardi in tre anni di fondi comunitari messo a disposizione dall’accordo col ministero delle Politiche agricole. Di «sinergie tra mondo agricolo e banche» ha parlato il presidente di Confagricoltura lombarda (e mantovana) Matteo Lasagna. A Parmitano, 40 anni di cui 4 mesi e passa trascorsi sulla stazione orbitante internazionale, è toccata la parte dell’entertainer in una giornata di fredde cifre. Siciliano, tenente colonnello dell’Aeronautica, al teatro Bibiena ha raccontato con irresistibile humor come si mangia e si beve nello spazio, i disastri culinari di americani e russi, l’irresistibile menù made in Italy da lui realizzato. Un invito implicito, il suo, a fare sempre meglio diretto agli agricoltori italiani.