Distributore di carburante abusivo nel capannone: scatta il sequestro

La ditta usava la cisterna per rifornire i propri mezzi, ma non aveva le necessarie autorizzazioni

Militari della guardia di finanza  (foto di repertorio)

Militari della guardia di finanza (foto di repertorio)

Castiglione delle Stiviere, 11 maggio 2017 - Avevano sisrtemato una cisterna carburante, della capacità di 9 metri cubi e con pompa erogatrice, dietro scaffalature e scatoloni, all'interno di un capannone di proprietà di una ditta di trasporti dell'alto mantovano. Ma l'impianto, realizzato abusivamente, non è passato inosservato agli uomini della Finanza della tenenza di Castiglione delle Stiviere. Dai successivi controlli è emerso poi che l'impianto, attivo da diversi anni per il rifornimento dei camion dell'impresa, non era mai stato autorizzato.

Né avrebbe potuto esserlo, dato che la cisterna si trovava in un luogo chiuso e non idoneo sotto il profilo della sicurezza. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco, dal momento che nello stabile si trovano anche abitazioni private, oltre ad altre attività aziendali. Per mettere in sicurezza l'area, il gasolio è stato estratto dalla cisterna e portato in un deposito autorizzato, a disposizione dell'amministrazione comunale. Mentre il titolare dell'impresa, a cui sono stati sequestrati gasolio e attrezzature, dovrà pagare una sanzione di 5mila euro