Mantova, 12 marzo 2014 - Si è svegliata dal coma dopo quasi 4 anni e ha disegnato un'auto. Per questo la Procura di Mantova ha riaperto le indagini sul suo caso: il 3 maggio 2010 una ragazza, allora 13enne, venne trovata in una pozza di sangue nel cortile comune dove si affacciava la sua abitazione a Roverbella (Mantova). Si pensò ad un suicidio (tentato) ma la verità potrebbe essere diversa: potrebbe essere stata investita da un pirata della strada.

Oggi la ragazza ha 17 anni, vive su una sedia a rotelle e comunica attraverso disegni. Anche le lesioni non sarebbero compatibili con una caduta dall'alto. Prende quindi quota l'ipotesi che la ragazza sarebbe stata invstita da un'auto che faceva marcia indietro.