Sailetto di Suzzara, 24 gennaio 2014 – Fiamme nell'oratorio di Sailetto, frazione di Suzzara. Basso mantovano: le indagini prendono la strada dei piromani. Punti d'innesco gli armadi dei paramenti dei sacerdoti e un ufficio. L'edificio è stato sigillato da vigili del fuoco: dopo il terremoto del 2012 era l'unica struttura di culto rimasta aperta.

Sarebbero entrati forzando la porta di ingresso, ed avrebbero appiccato le fiamme in due punti lontani tra di loro. L'armadio dei paramenti per le celebrazioni, e una zona adibita ad ufficio con un piccolo magazzino per la carta delle fotocopiatrici. Parlano di un piromane, nel basso mantovano, o più d'uno.

La comunità è sgomenta. Il parroco, don Giorgio Bugada, senza parole. Uscendo i malintenzionati si sono chiusi la porta alle spalle, lasciando che a bruciare fosse l'oratorio, che dopo il terremoto è diventato l'unica chiesa per la parrocchia, e il circolo Acli. L'orologio del campanile si è fermato alle 2:25, quando le fiamme hanno consumato i circuiti elettronici.

Chiuso tra le pareti, l'incendio ha consumato l'ossigeno presente fino a spegnersi da solo. Ora l'oratorio è chiuso dai nastri dei vigili del fuoco, intervenuti per un sopralluogo questa mattina, dopo le sette, quando le prime persone hanno notato il fumo e l'odore acre dell'incendio.