Mantova, 21 gennaio 2013 - Spacciava all'interno dell’Ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere insieme al suo conviente: un'infermiera è stata arrestata dai carabinieri. Il blitz, scattato la notte scorsa, ha portato in manette anche altri due piccoli spacciatori, tutti italiani. L’indagine era partita nel giugno del 2012 grazie ad un internato dell’Opg che si era rivolto ai carabinieri per denunciare che in ospedale era possibile acquistare stupefacenti e, in particolare, anfetamina.


Durante l’operazione e la perquisizione a casa dei quattro arrestati sono stati sequestrati due chili di anfetamina, 800 grammi di hashish, 13 francobolli alla Lsd, un etto di marijuana e un grammo di cocaina (per un valore complessivo di 35mila euro se immessa sul mercato), oltre a 1.500 euro in contanti, provento dell’attivita’ di spaccio. I quattro avevano organizzato su un bazar della droga gestito da un pregiudicato, 46 anni di Castel Goffredo: era proprio lui il convivente dell’operatrice socio-assistenziale,di 46 anni, dipendente dell’Opg, della quale si serviva per piazzare la merce ai pazienti dell’ospedale.Dopo sette mesi di indagini, coordinate dal procuratore capo Antonino Condorelli, i carabinieri hanno fatto scattare gli arresti dei quattro che ora si trovano in carcere a Mantova.