Botte ai genitori per avere 200mila euro: arrestato il figlio disoccupato

Dramma familiare a Castel Goffredo. L'uomo asseriva di voler andare a vivere a Mantova PGR

I carabinieri (Foto archivio)

I carabinieri (Foto archivio)

Castel Goffredo, 26 settembre 2014 – Niente lavoro, un equilibrio psichico precario, una convivenza difficile e una richiesta impensabile. Dalla quale scaturisce una lite e una serie di violenze in famiglia da rabbrividire. E’ successo in una casa di Castel Goffredo dove una sera di inizio settimana il figlio 42enne disoccupato della coppia ha annunciato ai genitori di voler andare ad abitare a Mantova e per questo motivo avrebbe voluto acquistare un appartamento dal costo di 200mila euro. Con i risparmi dei genitori. E al rifiuto, ecco scatenarsi una furia incontenibile. L’uomo comincia a picchiare con pugni e calci la madre e poi anche il padre che interviene in difesa della moglie. Una situazione incredibile e assurda che però va fermata. E, siccome con i mezzi propri i due genitori non riescono a calmare il figlio, si decidono di ricorrere al 112. Così una macchina dei carabinieri arriva, vede, prende il 42enne e lo porta in caserma, dove lo arrestano.