Mantova, 1 settembre 2014 - Quando ha aperto la sala slot dove lavora, in via Dosso del Corso, per un momento è rimasto di sasso: la sala appariva piena di pezzi di macchina rotti, gettati da tutte le parti e, all’interno, a una prima vista nessuna slot machine appariva integra. Così il dipendente che alle 5.30 di questa mattina ha aperto i battenti non ha potuto far altro che chiamare la polizia per far constatare il furto.
Le trenta slot machine presenti nella sala hanno subito nella notte passata l’assalto dei banditi. Difficile capire come hanno fatto a entrare, ma soprattutto perché l’allarme non ha suonato e come è stato neutralizzato. Fatto p che i ladri hanno avuto tutto il tempo di aprire tutte le macchine e portare via i soldi contenuti all’interno, anche se il lavoro non è stato fatto tenendo in conto le macchine, ma scassinando e rompendo. Alla fine, oltre ai soldi, i danni alle macchine risultano ingenti e in via di quantificazione.
di Pgr