Mercoledì 24 Aprile 2024

Maltempo, Italia divisa in due. Sole al nord, neve e vento al sud. Tre valanghe in Valnerina

Scuole chiuse in Abruzzo, Molise e Irpinia e Basilicata. Circolazione in tilt in Ciociaria. Mare in burrasca, sospesi i collegamenti

Alberi abbattuti a causa di neve e vento. Uomini e mezzi al lavoro (La Presse)

Alberi abbattuti a causa di neve e vento. Uomini e mezzi al lavoro (La Presse)

Roma, 9 febbraio 2015 - Sole al Nord, ancora maltempo al sud. E' un'Italia divisa in due quella che ci mostrano le analisi meteorologiche di queste ore. Mentre al Nord si rinnovano condizioni di bel tempo su tutte le regioni con cieli sereni o al più poco nuvolosi e temperature stabili, al sud permane un diffuso maltempo con precipitazioni sparse, nevose a tratti sin sulle coste, specie di Puglia e temperature in forte diminuzione. Tutta colpa del Burian, vento gelido dalle steppe russe, che porta la neve sulle regioni meridionali fino a quote prossime alla pianura, se non su di essa. La neve ha fatto la sua comparsa fino in pianura sulla Puglia, cadendo su Bari, neve anche su Messina e su gran parte della Sicilia orientale a quote superiori ai duecento metri. Neve ancora su Abruzzo, Molise, Lucania e Calabria e fino a quote pianeggianti. 

In Irpinia temperature sotto zero, vento forte e soprattutto neve. Numerose le scuole chiuse e circolazione stradale a rischio lungo l'Ofantina Bis, mentre lungo il tratto autostradale dell'A16 tra Baiano e Avellino Est, obbligo di catene a bordo o di pneumatici termici. Disagi anche in Abruzzo, per le intense precipitazioni nevose nelle province di L'Aquila e Teramo, dove le scuole sono state chiuse. A causa di una bufera di neve in corrispondenza del valico di Forca Caruso, è stato chiuso un tratto della strada statale 5 Tiburtina Valeria; bufere di neve anche sulla strada statale 80 del Gran Sasso d'Italia e sulla strada statale 696 del Parco regionale Sirente Velino, entrambe provvisoriamente chiuse al traffico in alcuni tratti. Gelo polare e neve a quote basse da ieri sera su tutto il Molise. Problemi anche per i collegamenti tra Termoli e le isole Tremiti: il traghetto è restato all'ancora nel porto molisano, a causa del mare in burrasca. Scuole chiuse anche a Potenza e in molti altri comuni della Basilicata, dove la neve è caduta in maniera intensa durante la notte scorsa. Il pericolo maggiore è rappresentato dal ghiaccio. Neve e gelo anche in provincia di Foggia, in alcune zone del Gargano. Al momento non sono stati registrati disagi alla circolazione stradale. Imbiancati anche i colli che cingono Palermo, ed è bianco pure l'Etna, sulla cui sommità la temperatura è 21 gradi sotto zero, un record glaciale. Il mare è molto agitato e anche oggi sono interrotti i collegamenti con le isole minori. A Ustica (Palermo) la situazione più difficile: il traghetto non la raggiunge da 12 giorni, e medicinali di prima necessità sono stati consegnati da un elicottero.

Allarme vento in Ciociaria (numerosi gli alberi abbattuti), nel Salernitano e nel Vibonese. Valanghe sulla Valnerina: addirittura tre se ne sono abbattute sulla strada che da Forca Canapine conduce a Castelluccio di Norcia. Sono in corso verifiche per accertare se hanno interessato auto o altri mezzi di passaggio. Non ci sarebbero dispersi. Le tre valanghe hanno un fronte piuttosto esteso. Secondo le prime informazioni quando sono precipitate hanno distrutto il bosco e la sede stradale.