Auto a velocità folle, "Via Sforza è troppo pericolosa"

Il grido di allarme dei residenti a Porta Regale, San Gualtero e San Grato, non soddisfatti anche del servizio di raccolta rifiuti porta a porta

Via Sforza a Lodi

Via Sforza a Lodi

Lodi, 25 aprile 2015 - Il sistema di raccolta rifiuti «porta a porta» non convince i residenti dei quartieri di Porta Regale, San Gualtero e San Grato. Ha coinvolto una cinquantina di lodigiani il quarto appuntamento di «Fuori dal Comune» che si è tenuto giovedì sera nella sala mensa della scuola Don Gnocchi in via Cabrini. Ha tenuto banco per buona parte della serata la scelta dell’Amministrazione di estendere il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, già attivo nel centro storico, a tutta la città. Troppo scomodo - secondo alcuni residenti del rione Fanfani - la raccolta dei sacchetti del «secco» solo una volta alla settimana. «Un esempio semplice possono essere i pannolini dei neonati – ha evidenziato una residente –. Non è possibile tenerli a casa per tanto tempo». Sollevato il problema, trovata la soluzione. La proposta del sindaco Simone Uggetti è quella di creare delle aree dedicate per depositare i rifiuti nel caso in cui qualcuno avesse mancato di conferire i sacchetti al momento del passaggio dei camion dell’Astem.

Le «isole di prossimità» che saranno realizzate nei sette quartieri della città, saranno recintate, videosorvegliate e accessibili solo attraverso la carta regionale dei servizi. «Capiamo i dubbi e le prime perplessità che possono sorgere con una rivoluzione del genere – ha spiegato Uggetti –, ma il passaggio al «porta a porta» sarà sicuramente un vantaggio tra qualche anno, quando la Tari sarà pagata in base alla quantità di rifiuti che una famiglia produce». Resta un problema ancora non risolto la questione viabilità in via Sforza e via Cadamosto. Secondo le testimonianze di parecchi residenti che abitano nelle vie limitrofe, le auto continuerebbero a sfrecciare a velocità elevata soprattutto in tarda notte. «Non è possibile continuare in questo modo – precisano alcuni residenti –. Via Sforza è pericolosa per pedoni e ciclisti. Il problema è stato segnalato già lo scorso anno ma l’Amministrazione non è mai intervenuta. Auto e moto continuano a sfrecciare a velocità elevata con gravi pericoli per tutti. Serve un controllo della polizia locale sulla zona». Una frecciata all’operato della Giunta arriva anche da Francesco Milanesi, capogruppo di Primavera Lodigiana. «La riqualificazione della zona Atm non è ancora stata presa in considerazione dal Broletto – precisa Milanesi –. Nessuna notizia neppure in merito allo spazio per le associazioni e il parcheggio di via Lodi Vecchio per il quale, come promesso dell’assessore ai Lavori pubblici Sergio Tadi, sarebbe dovuto partire il bando nei primi giorni dell’anno e che purtroppo invece è ancora un campo verde e inaccessibile».