Si stacca un finestrino del treno e colpisce un pendolare

L'incidente all'altezza di Tavazzano. Il 54enne se la cava con una contusione. Trenord farà denuncia contro ignoti perché sembrerebbe un atto doloso

La stazione di Tavazzano

La stazione di Tavazzano

Tavazzano, 5 agosto 2015 - Si stacca il finestrino del treno, pendolare colpito alla testa. Brutta disavventura per un uomo di 54 anni che ieri ha preso il treno 20419 monopiano, partito da Milano Greco Pirelli alle 16.40 e diretto a Piacenza per tornare dal lavoro. Una lastra di vetro si è infatti staccata durante la corsa e gli è finita in testa procurandogli una dolorosa contusione.

Il mezzo è un treno regionale non è di ultima generazione, viene definito da Trenord «di basso profilo» ma non vecchissimo. L’azienda in serata ha fatto sapere "le cause dell’incidente sono ancora al vaglio, dobbiamo capire se il vetro del finestrino si è staccato da solo o è stato manomesso e soprattutto perché". E ancora: "È certo che non è scoppiato e non si è frantumato ma si è staccato intero ed è caduto, in obliquo, lentamente sulla testa del passeggero. Questo senza però tagliarlo o ferirlo seriamente, tanto che l’uomo, aiutato subito dal nostro personale, non voleva nemmeno farsi visitare all’ospedale di Lodi". Lo hanno invece accompagnato al pronto soccorso per accertamenti l’auto medica e un’ambulanza della Croce rossa.

Intanto la polizia ferroviaria ha eseguito i rilievi di rito per accertare eventuali responsabilità. Disagi infine per gli altri pendolari, solidali col ferito, ma infastiditi dal blocco forzato del treno alla stazione di Tavazzano che ha fatto accumulare ritardi. In serata, dopo i rilievi di Trenord, è emerso che l’incidente è frutto di un atto doloso: qualcuno avrebbe sfilato la guaina che regge il vetro. L’azienda farà denuncia contro ignoti.