San Colombano, 19 agosto 2011 - Un derby in amichevole, seppure in fase di preparazione precampionato, è sempre invitante. “Riccardi” con nutrita platea, a dispetto del pomeriggio torrido, per il confronto tra Sancolombano e Codogno. Il via alle 17, il caldo è ancora asfissiante, ma la partita appare godibile: più concreto il gioco dei collinari, ancora in leggero affanno quello degli azzurri della Bassa. Il primo tempo, quello che in precampionato fa sempre testo perché schiera le formazioni di base, viene giocato con un certo equilibrio ed il Sancolombano sembra intenzionato per lo più a collaudare difesa e centrocampo, reparti che fanno registrare ottima tenuta (mai minaccioso il Codogno). I locali vanno in gol al 19’ con una combinazione avviata dall’esperto regista Massimo Lombardini, fratello dell’allenatore di parte avversa Giambattista, portata avanti da Diarassouba con uno dei suoi scatti micidiali e conclusa in porta da uno splendido diagonale rasoterra di Odi, giovane del ’91 non nuovo a gol-spettacolo.

 

Nella ripresa, con le formazioni rivoluzionate, tutt’altra musica: il Sancolombano colpisce tre legni, ma riesce a siglare altri tre gol: al 1’ con Albertini dopo la conclusione di Pisati respinta dal portiere, il secondo al 31’ sempre con Albertini, protagonista di un vero eurogol (stop a seguire e destro fulminante), il terzo un minuto dopo, con l’altro genietto della covata di talenti del vivaio, vale a dire Stefano Bosoni, classe ’92, abile nel concludere un micidiale contropiede. Soddisfatto l’allenatore dei collinari Maurizio Tassi. «Vincere fa sempre piacere, ma è chiaro che in queste partite si cerca soprattutto l’intesa tra i reparti: ho tenuto a riposo alcuni giocatori perché volevo vedere all’opera i rincalzi e le risposte sono state davvero buone». Per niente demoralizzato Giambattista Lombardini, allenatore del Codogno: «Siamo una neo promossa e dobbiamo scontare qualche livello di inesperienza, ma ritengo che, soprattutto nel primo tempo con la squadra di base, non abbiamo demeritato”.