Assigeco Piacenza, cuore e rabbia. Ferrara domata 84-81

La vittoria per i biancorossoblu arriva dopo un tempo supplementare. Grande prova per Formenti autore di 24 punti ed esordio positivo per il neo arrivato Biruta

Biruta, 25 anni, ha raccolto ben 13 rimbalzi e messo a referto 11 punti

Biruta, 25 anni, ha raccolto ben 13 rimbalzi e messo a referto 11 punti

Piacenza, 25 marzo 2017 - Vittoria fondamentale, e che salva anche un po’ la panchina di Andreazza, per l’Assigeco Piacenza che piega dopo un supplementare la Bondi Ferrara 84-81 e sale temporaneamente al nono posto in classifica, a -2 dall’ottavo posto playoff e a +6 dal terzultimo posto che vale invece i playout. Non una partita semplice per capitan Infante e compagni che più di una volta hanno visto lo spettro della sconfitta avvicinarsi. A cacciare però il nefasto pensiero è un super Matteo Formenti. Il campione d’Italia 2014-2015 con Sassari nelle ultime due partite viaggia a 27 punti di media (30 contro Mantova e 24 a Ferrara) dimostrandosi l’arma in più uscendo dalla panchina per Andreazza. Un Andreazza che decide di schierare subito dalla palla a due a dispetto delle attese il neo acquisto Gilvydas Biruta. Il lungo lituano, autore di una solida prestazione da 11 punti e 13 rimbalzi, fa però sussultare i tifosi biancorossoblu a 2’’ dalla sirena del quarto quarto subisce fallo sul 72 pari. Dalla lunetta l’ala classe 1991 fa 0/2, lasciando così residue possibilità agli ospiti di effettuare il sorpasso decisivo a fil di sirena. Rimane però il pari 72 e quindi si va all’overtime. E qui Formenti sfodera la sua classe cristallina realizzando 10 dei 12 punti siglati dall’Assigeco Piacenza nel supplementare (gli altri 2 sono proprio di Biruta che si fa perdonare immediatamente gli errori dalla lunetta schiacciando per il 74-72, ndr). L’ultimo 1’30’’ è un finale da film e tiene i tifosi di casa incollati al proprio seggiolino. Dopo i 3 liberi segnati da Formenti infatti l’Assigeco Piacenza è sopra 84-75. Qui la luce però sembra spegnersi e Ferrara ritorna a ricucire lo svantaggio arrivando fino all’84-81 e palla in mano, con la possibilità per Cortese prima e Mastellari poi di prolungare ancora una volta la partita. Entrambi i tiri però finiscono sul ferro facendo esplodere il PalaBanca per l’84-81 finale. Assigeco Piacenza: De Nicolao 7, Costa ne, Raspino 15, Formenti 24, Infante 6, Persico 2, Dincic, Brigato ne, Zucchi ne, Hasbrouck 17, Borsato 2, Biruta 11. All.: Andreazza. Bondi Ferrara: Mastellari 10, Ardizzoni ne, Zani ne, Mastrangelo ne, Molinaro 2, Cortese 11, Crotta, Bowers 18, Moreno 9, Pellegrino 18, Roderick 13, Caridi ne. All.: Furlani. Classifica: Virtus Bologna 36, Orasì Ravenna e De Longhi Treviso 34, Alma Trieste e Roseto Sharks* 32, Fortitudo Bologna 30*, Dinamica Generale Mantova 28, Tezeni Verona 26, Assigeco Piacenza 24, Gsa Udine, Aurora Basket Jesi e Bondi Ferrara* 22, Andrea Costa Imola e Proger Chieti 18, Unieuro Forlì 14, Ambalt Recanati 12 *= una partita in più