Assigeco, buon test con la Co.Mark Bergamo

Basket A2 maschile, amichevole persa 81-84 ma buone indicazioni per coach Andreazza

La palla a due di inizio partita al Campus

La palla a due di inizio partita al Campus

Codogno, 11 novembre 2016 - Sconfitta indolore per 81-84 per l’Assigeco che, sfruttando i due giorni in più di allenamento in vista del prossimo impegno di campionato (martedì 15 a Ravenna contro l’ex capitano Chiumenti, ndr) è scesa in campo al Campus ieri pomeriggio contro la Co.Mark Bergamo. Un test che a coach Marco Andreazza è servito più che altro per testare le condizioni fisiche di alcuni giocatori e far aumentare quell’amalgama che, nonostante le quattro vittorie consecutive in campionato, deve ancora essere ben consolidato.

Una delle risposte più importanti il tecnico dei lodigiani, che non ha potuto contare sull’apporto di Persico e Costa, l’ha ricevuta da Formenti, al rientro domenica dopo più di un mese di infortunio, e Dincic, anch’esso infortunato nelle prime giornate di campionato ma ormai completamente recuperato. Entrambi i giocatori sono partiti in quintetto, del classico starting five a lasciargli il posto sono stati Raspino e Jones, e hanno acquisito fiducia col passare dei minuti, tanto da chiudere la partita come migliori marcatori dell’Assigeco (16 per Dincic e 13 per Formenti, entrambi molto importanti nel terzo quarto insieme a Jones, ndr). Una partita giocata principalmente su ritmi blandi, in particolare nei primi due quarti con l’Assigeco che ha chiuso in vantaggio per 37-30.

Nei secondi 20’ invece le difese non si sono dimostrate del tutto impenetrabili, in particolare quella dei lodigiani tanto che capitan Infante ha voluto far sentire la propria grinta ai suoi dopo due passaggi a vuoto, portando così a percentuali molto più alte al tiro e un punteggio che è andato lievitando fino appunto all’81-84 finale in favore dei bergamaschi. Come detto però sconfitta indolore per l’Assigeco che, con il recupero di Formenti, in campo per più di 25’ minuti, un Dincic che ha dimostrato di essere ormai al 100% e un Borsato, in campo per pochi minuti, ha più motivi per sorridere che per rattristarsi per la sconfitta. Da segnalare poi negli ultimi 5’ gli ingressi di alcuni giovani come Gaadoudi, Brigato e Zucchi.