La sfilata dei carri
San Colombano, 6 ottobre 2015 - La pioggia non ferma la conclusione della Sagra dell’uva di San Colombano mentre la seconda giuria riconferma «quasi» tutta la classifica del concorso carri. Sabato sera le compagnie che hanno aderito al tradizionale concorso carri della manifestazione hanno comunque cenato all’aperto, degustando polenta,spezzatino e ravioli di magro, sotto i portici di palazzo Broletto, sede municipale. Alle 22 la tradizionale seconda premiazione della manifestazione è iniziata con l’annuncio di Marco Serena, storico presidente della pro loco, che ha deciso di lasciare il posto ad altri per favorire il ricambio ai vertici dell’associazione.
Il volontario ha poi ricordato Piero Maschi, il papà di Fulvio e Danilo dei Menadi me pochi, che è venuto a mancare quest'anno. «Un pensiero va anche a Tiziano Franchi e Manuela Formaggia che come Maschi sono angeli che ci proteggono tutti da lassù» ha aggiunto. Il verdetto della giuria memoria storica, composta da veterani della manifestazione, che si è espressa durante la festa dell’uva, la quarta domenica di settembre, è stato quasi riconfermato salvo l’inversione tra il terzo e quarto posto. Per la giuria tecnica infatti, composta invece da professionisti, ha vinto la compagnia Scrausi con il carro ‘Banexpo 2015: energia per la vite’ a 94,56 punti. Al sodalizio sono andati il trofeo Angelo Manuela Formaggia e Tiziano Franchi e 4mila euro. Secondo posto con 93,33 punti ai Menadi Me pochi per il carro ‘Willy Wine e la fabbrica del vino’ che ha anche vinto il premio del Consorzio vini doc; terzi con 89,74 punti e 3600 euro; invertiti rispetto al voto della giuria popolare, gli Enotrafficanti con 86,72 punti e 2900 euro e ‘Il vino è il migliore amico dell’uomo’. Sono stati seguiti dagli Amici di ciccio vips e il carro ‘Una calda notte di fine estate’ con 82,22 punti e 2450 euro e dai Mamaluchi con ‘La fortuva’ con 81,69 punti e 1850 euro.