La sagra di Secugnago aiuta la Croce casalese

Dal cinque agosto e per quattro giorni, mostre, cavalli in notturna e pesca di beneficenza

Un'immagine dell'edizione dell'anno scorso

Un'immagine dell'edizione dell'anno scorso

Secugnago (Lodi), 28 luglio 2016 - La sagra di Secugnago intratterrà chi non va in vacanza. E avrà uno scopo benefico. In programma, dal 5 agosto e per quattro giorni, in centro paese, tantissimi eventi proposti dalla pro loco nata nel 2011. Saranno raccolti fondi per la Croce casalese  nel ricordo del compianto presidente Alfredo Doldi. "Il progetto che quest’anno abbiamo voluto sposare, è quello di dare una mano a quelle persone speciali, che nel momento del bisogno sanno esserci sempre per aiutare gli altri -spiega il presidente pro loco Guerrino Castoldi -.  Tramandiamo anche l'impegno di Alfredo, che ci ha lasciati lo scorso ottobre".
 
In Comune esporranno amatori di radio d’epoca e fantasy di Montanaso del sodalizio Tutta un’altra radio. Si tratta di una realtà che nel 2014, a un anno dalla nascita, è entrata nel Sistema Museale Lodigiano ed è stata riconosciuta come primo e unico Museo della Radio della Provincia di Lodi. Nel 2016 entra a far parte dell APM ( associazione Nazionale Piccoli Musei). Le radio d'epoca saranno a disposizione del pubblico in municipio il 6 e 7 agosto così come la mostra "Sempre Nomadi.... La Storia ….".
 
Prevista anche, sempre a scopo benefico, la vendita di libri usati che rientra nel più ampio progetto “ Casal e Scugnai più uniti che mai”.  La sagra si chiuderà lunedì 8 agosto con la tradizionale super tombola. Durante le serate nuove orchestre di liscio si esibiranno sul  palco, con intermezzi-spettacolo a cura di scuole di ballo. Ritornano a grande richiesta dei bambini e non, i cavalli in notturna (nella serata di sabato 6) a cura di amici "I Desperados".  Sempre sabato 6 agosto, oltre il liscio, ci sarà un zona Proloco Rock dedicata ai giovani, al bar Liberty.
 
Come gli scorsi anni non mancheranno le bancarelle dell'artigianato e la pesca di beneficenza organizzata dal gruppo “Fare Insieme” il cui ricavato sarà devoluto a varie realtà del paese. Per il sindaco Mauro Salvalaglio "il paese in attesa, giunge alla festa per liberare improvvisamente la felicità che covava nel lavoro dei 25 volontari, questi ultimi impazienti di veder realizzata la loro opera a beneficio della comunità". Per il parroco don Francesco Bossi si prospettano "giornate fatte di incontri, celebrazioni, attività; proposte che possono essere occasioni per coinvolgere e lasciarsi coinvolgere con gioia e disponibilità all’incontro, alla condivisione".