Ruba gomme e cerchioni, poi finge il furto della propria auto per allontanare i sospetti

Un 37enne è stato denunciato a Codogno: dopo aver "alleggerito" un'auto parcheggiata vicino alla stazione delle ruote e aver caricato la refurtiva sulla sua macchina, ha visto una pattuglia dei carabinieri che girava in zona. Così, pensando di essere stato scoperto, ha chiamato il 112 denunciando il furto della sua macchina per evitare che la responsabilità del vero furto gli venisse attribuita. Ma il trucchetto non ha ingannato i militari

Ladro di auto in azione (Foto di repertorio Spf)

Ladro di auto in azione (Foto di repertorio Spf)

Codogno, 22 novembre 2015 - Ruba i quattro pneumatici comprensivi dei cerchioni da un’autovettura in sosta nel Piazzale Polenghi Lombardo, vicino alla stazione ferroviaria di Codogno, e li carica sulla sua auto. Poi, credendo di essere stato scoperto, avendo visto transitare sulla strada una pattuglia dei carabinieri, ecco la mossa geniale: G.N., 37enne di San Fiorano, pensa di chiamare il 112 e segnalare il furto della propria autovettura in modo che l’eventuale rinvenimento della sua auto con la refurtiva all’interno non possa essere a lui addebitato.

Peccato che la pattuglia, anche se ignara del furto dei pneumatici non ancora denunciato, aveva effettivamente notato l’uomo – da loro conosciuto – alla guida della sua auto e pertanto aveva già capito che la segnalazione di furto fosse un falso. Così, i militari hanno subito rintracciato il 37enne perquisendo il suo veicolo, compreso di pneumatici e cerchioni "nuovi". Così G.N. è stato denunciato sia per furto che per simulazione di reato, avendo denunciato falsamente il furto della propria auto . I pneumatici nel frattempo sono stati riconscegnati al proprietario.