A Brembio "sbarcano" i primi profughi: accolti in via Monte Grappa

Ora occorre capire come reagirà l'amministrazione comunale che si era detta contraria all'arrivo massiccio di richiedenti asilo: addirittura il sindaco Giancarlo Rando aveva minacciato le dimissioni qualora il numero di profughi fosse stato molto elevato di Mario Borra

Brembio, profughi

Brembio, profughi

Brembio (Lodi), 4 agosto 2015 - Il primo gruppo di profughi è arrivato questa sera a Brembio. A sorpresa, ma non troppo per i cittadini brembiesi, i primi otto richiedenti asilo sono stati accompagnati dagli uomini della Questura e dal nucleo di protezione civile della Croce Rossa all'interno della palazzina di via Monte Grappa che un privato aveva messo a disposizione affittandola ad una società cooperativa onlus che si occupa di assistenza. 

Lodi

Il primo gruppo di persone è arrivato alle 19, mentre il secondo alle 19,45. Al primo arrivo sono scesi dal furgone due coppie con un bimbo piccolo ciascuno mentre per il secondo gruppo si tratta di quattro giovani, due ragazze e due ragazzi. Sono giunti con alcuni borsoni contenenti le loro poche cose e sono stati condotti nei loro alloggi. Nei giorni scorsi erano stati notati alcuni camion che avevano scaricato mobilio mentre ieri si era intensificato il movimento attorno alla palazzina.

Da chiedersi se sono profughi extra bando, dato che il bando del Prefetto di cui si è parlato sabato scorso nell’assemblea pubblica, aveva come termine il 31 agosto, e con tutta una serie di requisiti. Ora occorre capire come reagirà l'amministrazione comunale che si  era detta contraria all'arrivo massiccio di richiedenti asilo (si parlava di un numero tra i 25 e i 30): addirittura il sindaco Giancarlo Rando aveva minacciato le dimissioni qualora il numero di profughi fosse stato molto elevato.