Nel 2015 permessi di soggiorno cresciuti del 591 per cento

Il dato emerge dal bilancio dell'anno scorso dell'attività della questura di Lodi di PAOLA ARENSI

Loretta Bignardi

Loretta Bignardi

Lodi, 25 maggio 2016 - Per la festa della polizia arriva il report dell’attività svolta dalla questura nel 2015. I reati sono in calo, aumenta però l’immigrazione e ci sono molte più forze in campo per prevenire reati e combattere il terrorismo. Questa mattina il questore di Lodi Loretta Bignardi, insieme ai funzionari Gaetano Signore, capogabinetto e responsabile della Digos e Alessandro Grattarola, responsabile dell’ufficio immigrazione, hanno dettagliato l’intenso lavoro svolto dalla questura nel 2015.

I dati sono stati raccolti in occasione della Festa della polizia che si terrà domani alle 11 al collegio San Francesco di Lodi. I reati sono in calo del 13 per cento ma il questore ha precisato che presto ne parlerà in modo approfondito, al termine di un tavolo congiunto, il prefetto di Lodi Patrizia Palmisani. Per fatti locali e internazionali è però emerso un intenso lavoro sul fronte ordine pubblico, prevenzione del terrorismo e immigrazione. Spicca, come in tutta Italia, l’incremento del nuovi rilasci di permessi di soggiorno da 824 a 1766 (su un totale di 5.696, il restante sono rinnovi). Sono invece diminuiti i controlli congiunti con il nucleo prevenzione anticrimine nel periodo di Expo che concentrava tutte le forze milanesi su Milano.