Codogno: ecco i redditi di sindaco, assessori e consiglieri comunali

Normativa trasparenza, dati resi pubblici. I più ricchi sono l’assessore Rapelli e il consigliere Riboldi

La Giunta comunale

La Giunta comunale

Codogno, 12 ottobre 2016 - Quanto guadagna il sindaco? Le situazioni patrimoniali del primo cittadino e di tutti i membri del Consiglio comunale sono online, così come prescrive la normativa sulla trasparenza. Per tutti i redditi elencati, il dato è da considerare senza calcolare le imposte dovute. Francesco Passerini ha un reddito annuo di 23mila e 784 euro e non ha proprietà. Ha invece partecipazioni in un paio di società il vicesindaco Luigi Angiolini (Forza Italia) con i relativi ricavi. L’assessore al bilancio Mara Fontanella (Lega Nord) ha alcune (in quota parte) appartamenti e terreni con un reddito di lavoro dipedente di 33mila e 494 euro. Un appartamento al 50% e un reddito imponibile da pensionato di 40mila e 210 euro per l’assessore Severino Giovannini (Lista Moderati). Alcuni appartamenti con quote non del 100% per l’assessore ai servizi sociali Raffaella Novati (Forza Italia): per lei 5.306 euro di reddito. Un paio di abitazioni ed un ufficio al 50% per l’assessore alla cultura Maria Rapelli (Codogno Nuova) e con 57mila e 98 euro di pensione (senza considerare le imposte).

Poi i consiglieri. Diverse proprietà ed alcune azioni per Elena Ardemagni (Lega) ed un reddito imponibile annuo di 39mila e 784 euro. La consigliera Patrizia Baffi (Pd) ha dichiarato di non avere proprietà e di guadagnare 21 mila e 297 euro. Un’abitazione al 50% e un reddito imponibile di 28 mila e 214 euro per il consigliere Giovanni Barbaglio (Pd). Una villetta ed un monolocale al 50% per Mauro Bassanini (Cinque Stelle) e 33 mila e 623 euro di reddito di lavoro dipendente. Un appartamento ed un reddito di 61 mila e 34 euro per Luigi Bassi (lista Moderati). Poi Giampiero Campagnoli (Lega) 27.452 euro e la quota parte di un box, una casa al 50%, alcune partecipazioni e un reddito di 29 mila e 912 per Vincenzo Ceretti (Pd), Marco Cippelleti (Codogno Nuova) ha dichiarato 19.110 euro, Gianni Donati (Forza Italia), pensionato, 47.318 euro; Luigi Melas (Forza Italia), pensionato, 34.686 euro; Susanna Omini (Pd), dipendente, 26.189 euro; tre abitazioni, partecipazioni ed incarichi in società e un reddito di 56.298 euro per Vittorio Riboldi; una casa e un imponibile di 29.962 euro annui per Enrico Sansotera (Lega Nord), che è anche presidente del Consiglio comunale; Maria Antonietta Spelta (Lega Nord) ha una casa e un reddito di 27.473 euro; Mario Zafferri (Codogno Insieme 2.0) una casa al 50% e uno stipendio di 23.848 euro; Matteo Zambelloni (Lega) ha dichiarato un imponibile di 31 mila 801 euro.