Codogno (Lodi), 13 maggio 2016 - Il 5 giugno ci sono le elezioni e il parroco Don Iginio Passerini pone il "veto" ai candidati di operare in parrocchia fino alla fine della contesa elettorale. Il sacerdote, nei giorni scorsi, ha chiesto a tutti coloro che ricoprono un ruolo all'interno della comunità centrale di San Biagio e che contemporaneamente sono in lista di autosospendersi fino al termine della competizione elettorale: una decisione chiara che il parroco ha preso "per evitare che qualunque espressione possa essere interpretata come visibilità concessa a coloro che sono candidati." Dunque i componenti dei consigli pastorali, catechisti, ministri dell'eucarestia, lettori, responsabili di associazioni, ausiliari nei servizi parrocchiali: chi fosse in lista e avesse anche questi compiti, deve rinunciare fino al prossimo 5 giugno (o al 19 qualora ci fosse il ballottaggio).
PoliticaElezioni a Codogno, 'veto' del parroco ai candidati fino al 5 giugno