In Aula l'ultimo atto dell'era Uggetti

Lodi, questa sera ultimo consiglio comunale, in ballo tre provvedimenti: equilibri di bilancio, ampliamento della Lidl e Piano di diritto allo studio

Il Comune di Lodi

Il Comune di Lodi

Lodi, 19 luglio 2016 - Ultimo atto per la Giunta Uggetti. Stasera alle 19.45 si terrà il Consiglio comunale che chiuderà in anticipo il mandato amministrativo dopo lo scandalo piscine che ha travolto il sindaco. In ballo ci sono ancora tre provvedimenti che dovranno essere approvati dai consiglieri prima delle dimissioni: equilibri di bilancio, ampliamento della Lidl di viale Milano e Piano diritto allo studio.

Intanto i Cinque Stelle annunciano che presenteranno un ordine del giorno per chiedere che il Comune si costituisca parte civile all’apertura del processo che dal 21 luglio vedrà tra gli imputati per turbativa d’asta il sindaco Simone Uggetti e il dirigente comunale Giuseppe Demuro. "Sembra che si voglia difendere più l’interesse del partito che quello dei cittadini – spiega il consigliere Luca Degano –. Per noi è l’ultima mossa prima per convincere Palazzo Broletto a prendere una posizione chiara". In attesa di ricevere risposte, i pentastellati si preparano a costituirsi parte lesa al processo. La "surroga" al posto del Comune è prevista dall’articolo 9 del Testo unico degli enti locali, che consente di agire a difesa di un interesse della collettività facendolo valere in sostituzione dell’amministrazione che non lo attiva. In caso di condanna degli imputati a un risarcimento, le somme saranno versate direttamente al Comune. A rappresentare i lodigiani sarà l’avvocato di Milano Marcello Pistilli. "L’atteggiamento del Comune è omertoso – dice il deputato Danilo Toninelli –. Siamo obbligati a tutelare i cittadini".