"Un dono che dà speranza": la Cri di Codogno presenta la nuova ambulanza

Donata grazie al generoso contributo della multinazionale Mta della famiglia Falchetti

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Codogno, 8 ottobre 2015 - "Questo è un dono che ci dà speranza. Sono strumenti di nuova vita come è successo a me". Ieri mattina il vicesindaco Roberto Nalbone alla presentazione della nuova unità mobile di rianimazione, donata al comitato della Croce Rossa di Codogno grazie un generoso contributo della multinazionale codognese Mta della famiglia Falchetti, intervenendo alla cerimonia del taglio del nastro ha voluto ricordare un momento drammatico della sua vita recente quando l'intervento urgente e professionale di medici e con l'ausilio di mezzi idonei gli ha salvato la vita.

Ieri mattina è stato il parroco don Diego Furiosi a benedire il nuovo mezzo che permetterà, come ha ricordato il commissario provinciale della Cri, Paolo Montanini, ai volontari e ai dipendenti del 118 di portare a termine almeno 1.500 servizi in più all'anno.