L'area fanghi
Lodi, 9 febbraio 2016 - L'impianto di trattamento di rifiuti speciali italiano non pericolosi che si affaccia sulla provinciale 27 crescerà quattro volte tanto: alcuni giorni fa infatti la Provincia di Lodi ha acceso disco verde alla richiesta presentata dalla società Lombardia Ambiente di aumentare il trattamento dei rifiuti dagli attuali 30 mila tonnellate annue a 125 mila tonnellate.
L'impianto è già in funzione da alcuni mesi, dopo che il territorio (Provincia e comuni vicini in primis ) aveva perso la battaglia legale per opporsi all'apertura, ed ora potrà aumentare in maniera esponenziale la propria potenzialità. Resta il problema delle emissioni olfattive visto che, in diverse occasioni , sono arrivate lamentele per il forte odore nelle vicinanze dell'impianto: la ditta però cercherà di correre ai ripari mettendo a punto alcune soluzioni tra cui la realizzazione di un portone nel capannone e l'utilizzo di un "cannone" per nebulizzare i fanghi in forma pulviscolare.
di MARIO BORRA