Martedì 23 Aprile 2024

Piscina coperta assaltata a colpi di piccone: sparisce l’incasso della partita dell’Italia

Due ladri sono riusciti ad entrare all’interno dell’impianto, distruggendo la vetrata laterale a picconate. I due complici avrebbero agito nel giro di pochi minuti, dirigendosi spediti verso l’ufficio dove erano custoditi l’incasso delle prevendite dell’incontro di pallanuoto Italia-Francia in programma il prossimo 19 febbraio, circa 3mila euro, e una bicicletta da corsa di Carlo D'Elia

1 - L'assalto alla piscina

1 - L'assalto alla piscina

Lodi, 25 gennaio 2015 - Furto con spaccata alla nuova piscina Faustina. È successo tutto nella notte tra giovedì e venerdì, poco dopo le 3. Ma il colpo è stato reso noto solo ieri. Due ladri sono riusciti ad entrare all’interno dell’impianto, distruggendo la vetrata laterale a picconate. I due complici avrebbero agito nel giro di pochi minuti, dirigendosi spediti verso l’ufficio dove erano custoditi l’incasso delle prevendite dell’incontro di pallanuoto Italia-Francia in programma il prossimo 19 febbraio, circa 3mila euro, e una bicicletta da corsa.

I due malviventi avrebbero agito incappucciati e con a disposizione, oltre agli arnesi da scasso, mazze di ferro, picconi e una tenaglia. La vicenda è ancora al vaglio della Scientifica. Le tute bianche, attraverso i rilievi su alcuni attrezzi abbandonati sul posto, potranno individuare eventuali tracce che possano facilitare il lavoro degli inquirenti, e risalire ai colpevoli. A disposizione delle forze dell’ordine ci sono anche le riprese video registrate attraverso il sistema di videosorveglianza. La coppia di ladri avrebbe prima tentato di forzare la serratura all’ingresso dell’impianto, senza riuscirci. Poi, senza perdere troppo tempo, si sono aperti un varco nel retro dell’impianto, nell’area estiva, sfondando a colpi di piccone il vetro che porta direttamente alla piscina coperta.

Una volta all’interno, i malviventi avrebbero agito indisturbati, cercando l’ufficio dove veniva custodito il denaro e distruggendo a colpi di mazza e piccone tutte le porte degli uffici all’interno della piscina Faustina, forse alla ricerca di altri contanti da aggiungere al bottino. Ad accorgersi dell’accaduto sono stati, venerdì mattina, intorno alle 6.45, alcuni dipendenti dell’impianto coperto che stavano aprendo l’impianto al pubblico. Hanno immediatamente allertato la Questura e il presidente di Sport ’64 (società che ha una quota di Sporting Lodi, il soggetto privato che gestisce la vasca del capoluogo) Luigi Pasquini.

«È stata una brutta sorpresa – racconta Pasquini –. Hanno distrutto tutto quello che hanno trovato all’interno dell’impianto. Spero che presto venga fatta luce e vengano identificati i colpevoli. L’allarme non è scattato, sembrerebbe che sia stato disattivato al momento dell’ingresso. Ho visto il video registrato dalla videosorveglianza, ma i malviventi non sono riconoscibili perché incappucciati. È un episodio spiacevole. A Lodi, negli ultimi mesi, vicende del genere hanno interessato altri privati. Serve maggiore controllo nel quartiere da parte delle forze dell’ordine».