I cavi di rame sequestrati
Redavalle, 15 settembre 2014 - Un chilo e mezzo di cavi di rame, quattro computer e diversi attrezzi. Avevano racimolato un piccolo tesoro da rivendere i sei bulgari arrestati stamattina all’alba dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Stradella insieme a quelli della stazione di Santa Giulietta subito fuori dalla Cielle Prefabbricati, a Redavalle in frazione Negrera. E l’avevano anche quasi fatta franca, se non fossero incappati nella rete dei controlli del territorio dei militari che intorno alle 5.30 li hanno colti praticamente con le mani sul bottino.
I sei, tra i 23 e i 49 anni di cui cinque senza fissa dimora, avevano preso di mira la sede ormai dismessa della ditta, forse convinti di poter comunque racimolare tra le stanze vuote qualcosa da rivendere. Avevano poi caricato tutto su due auto e due furgoni, pronti a darsi alla fuga. Il piano è sfumato e per la banda sono scattate le manette. I sei sono ora sono in camera di sicurezza in attesa che venga fissato il processo per direttissima al tribunale di Pavia mentre le auto, i furgoni e il bottino sono stati sequestrati.