Mercoledì 24 Aprile 2024

Va a fuoco la sua villetta, sotto choc il presidente della Provincia di Lodi

Mauro Soldati ferito lievemente, mentre la moglie e la figlia erano fuori casa di Paola Arensi

Il presidente della Provincia di Lodi, Mauro Soldati

Il presidente della Provincia di Lodi, Mauro Soldati

Lodi, 27 novembre 2014  - Scoppia l'incendio a casa del presidente della Provincia di Lodi, Mauro Soldati. E scattano i soccorsi. «Sto bene, a parte una leggera ustione alle mani, ma sono sotto choc e non ho tempo di fare o dire altro se non di occuparmi di casa mia, mi dispiace...». Sono le poche parole scritte a Il Giorno ieri, affidate a uno stringato sms telefonico, dal presidente della Provincia Mauro Soldati, fino a lunedì sera segretario provinciale del Partito democratico. Il politico non se l’è sentita di aggiungere o commentare altro, riguardo l’incidente che ha gravemente danneggiato la casa di famiglia, in via Vittime della violenza. Soldati, già alle prese con un ente pubblico ormai traballante visti i continui tagli alle risorse economiche, stavolta ha dovuto affrontare una prova personale legata alla cronaca.

Ieri mattina intorno alle 8.20 la sua abitazione di Lodi, vicina al centro commerciale My Lodi, ha improvvisamente preso fuoco. Il presidente in quel momento si trovava al piano di sotto, mentre moglie e figli erano dai suoceri. Per fortuna, nessuno è rimasto intossicato o si è ferito seriamente. Salvo, appunto, lo stesso Soldati che - nel tentativo di salvare il salvabile - ha cercato di intervenire sul rogo, procurandosi una lieve ustione alle mani. Trauma per cui è stato visitato al pronto soccorso cittadino dell’ospedale Maggiore e dimesso poco dopo in buone condizioni. Stando a quanto è emerso dai primi accertamenti dei vigili del fuoco, il rogo sembra essere originato dal corto circuito di una termo coperta, sprigionatosi in una delle camere. Non è dato sapere se la termocoperta sia rimasta accesa per tutta la notte o se fosse stata da poco attaccata alla corrente.

Le fiamme sono presto divampate nei piani alti della villetta e hanno provocato danni sia nel primo piano che in mansarda bruciando mobili, oggetti, indumenti e altro. Tanto che, all’arrivo dei vigili del fuoco dal comando provinciale di Lodi, intervenuti con diversi mezzi sul posto, è stato necessario aggredire con getti d’acqua i locali per evitare che la combustione divorasse tutto. Spente le fiamme, che per fortuna non sono arrivate anche a piano terra, c’era però fuliggine nera e acqua ovunque. Da qui l’impossibilità di vivere le stanze e il grande lavoro di Soldati e famiglia, portato avanti nel pomeriggio, per intervenire, dove possibile cercare di rimettere in ordine.