San Colombano (Milano), 16 dicembre 2014 - Due colline di San Colombano con amore. L’ultimo video del cantautore Gianluca Grignani è uscito ieri ed è proprio un omaggio al suo paese d’adozione. Si tratta della pellicola che racconta il singolo L’amore che non sai dell’album A volte esagero. Cresciuto nella periferia nord di Milano, il cantante si trasferisce a Correzzana (Brianza) a 17 anni. Sin da giovanissimo inizia a scrivere canzoni sulla scia di gruppi come Beatles, Police e Nomadi traendo spunto da Elvis Presley. Una strada che lo ha portato al successo. «L’album - spiega Grignani – è uscito dopo due anni di lavorazioni portate avanti tra Milano, Roma e New York».
Il video è tratto dal primo singolo? «No, è il terzo singolo estratto, una ballata d’amore per mia moglie, i miei figli e le colline che amo».
Nel testo come si rivolge a loro? «Nella canzone i miei figli sono “i quattro dei diamanti più splendenti”.
È per questo che lo avete girato vicino a casa? «Sì, sono un cantautore, scrivo sempre musica e testi delle mie canzoni e mi occupo anche degli arrangiamenti. Così, dato il brano parla dell’amore per la mia famiglia e potevo farcela da solo, il video è stato girato a casa e nei dintorni».
Quali zone del territorio avete immortalato? «La zona della collina che si vede nel video comprende Belfuggito, Valbissera e via Madonna dei Monti».
Quell’area verde riesce quindi ad ispirarla. «In realtà la collina di San Colombano per me è spesso una fonte di ispirazione, con i suoi colori i suoi silenzi e i suoi animali!».
Da quanto ci abita? Io e i miei familiari abitiamo in collina dal 1999. È un ambiente che anche mia moglie e i nostri figli amano molto e che i piccoli non lascerebbero mai! Poi la nostra casa ha una vista bellissima sull’Oltrepò pavese e Piacentino! Ogni giorno sembra un quadro diverso.