Furto di cisterne di gasolio da una ditta del Lodigiano, tir bloccato in Puglia: un arresto

L'autoarticolato è stato notato viaggiare a tuttà velocità preceduto da una Mercedes con funzione di 'staffetta'. Pensando a una rapina appena commessa, è stato fermato. Fuggiti gli occupanti dell'auto

La piadineria derubata

La piadineria derubata

Lodi, 27 luglio 2014 - E' terminata con l'arresto di una persona e il ritrovamento di un autoarticolato con 80mila litri di gasolio rubati in nottata nel nord Italia un'operazione condotta dai Carabinieri della Compagnia di Andria, con la collaborazione di un militare dell'Arma libero dal servizio in forza alla stessa Compagnia.

I miliatri hanno notato lungo la provinciale 231 un autoarticolato Iveco, carico di due cisterne di gasolio che perdevano carburante, viaggiare a forte velocita' preceduto da una Mercedes con funzioni di 'staffetta'. Pensando ad una rapina ad un tir appena commessa hanno telefonato al 112. Nella zona sono convogliate alcune pattuglie di carabinieri che hanno intercettato il mezzo pesante in un autoparco, sottoponendo a fermo di polizia giudiziaria l'autista, un 45enne di Andria ora accusato di furto aggravato e detenzione di apparecchiature atte ad intercettare le forze dell'ordine. Gli occupanti della Mercedes invece sono fuggiti nelle campagne circostanti, abbandonando l'auto.

Dagli accertamenti e' emerso che nel Tir erano contenuti 80mila litri di gasolio, per un valore di 100mila euro, asportati la notte scorsa da una ditta petrolifera in provincia di Lodi dove i malfattori si erano introdotti praticando un foro nel muro perimetrale. Nella Mercedes, invece, i militari hanno trovato vari attrezzi utili allo scasso, una ricetrasmittente sintonizzata sulle frequenze delle forze dell'ordine, guanti e abbigliamento utilizzati per non essere identificati.