Lodi mette in campo undici proposte per attirare turisti di Expo. La chicca è una Cattedrale vegetale

Si va dalle mini crociere sull'Adda alle visite ai campi di grano. Sgarbi “benedice” i progetti scelti di Tiziano Troianello

La Cattedrale Vegetale

La Cattedrale Vegetale

Lodi, 22 novembre 2014 - La città di Lodi inizia a svelare le sue carte in vista di Expo. Un progetto, composto di undici azioni dal valore di 352mila 800 euro (di cui il 50% finanziato dalla Regione e il resto dal Comune con un contributo di 40mila euro messo a disposizione dalla Camera di commercio), è stato presentato ieri pomeriggio nella Sala Granata della Biblioteca Laudense dal sindaco Simone Uggetti e dall’assessore alle Attività produttive Andrea Ferrari. Si punta soprattutto su “natura” e “biciclette”. Le 11 idee per attirare turisti da tutto il mondo nel capoluogo sono la Cattedrale Vegetale del compianto artista lodigiano Giuliano Mauri, le mini crociere sull’Adda grazie al nuovo attracco, il ponte sulla Roggia Molina, un’area attrezzata per ospitare camperisti in via Massena, itinerari turistici esperienziali, un “demo-field” (terreno agricolo dimostrativo) al Parco tecnologico Padano, il cicloturismo, l’ampliamento dei servizi di accoglienza ai turisti, l’incremento della cartellonistica stradale, promozione della collezione anatomica Paolo Gorini e la valorizzazione del Museo della Stampa. Per testimoniare la validità della Cattedrale Vegetale di Mauri (originario di Lodi Vecchio, scomparso a 71 anni nel 2009 e di cui ieri in biblioteca erano presenti alcuni familiari) è intervenuto telefonicamente anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi, il quale nei mesi scorsi (su incarico della Regione Lombardia) aveva visitato tutte le province lombarde per analizzare e promuovere eventuali proposte già messe in campo nei vari luoghi per Expo. Per il Lodigiano gli è piaciuta la Cattedrale Vegetale, in pratica una cattedrale in stile gotico realizzata con rami conficcati nel terreno.

La presentazione nella Biblioteca Laudense

«La collocheremo nelle vicinanze dell’Adda (sulla sponda sinistra tra l’area ex Sicc e la colonia Caccialanza) con un effetto sorpresa» ha anticipato il sindaco Uggetti. Nei mesi di Expo ospiterà nella struttura concerti, spettacoli teatrali e molto altro. «Lodi c’è – ha affermato Sgarbi telefonicamente –. L’ “acchiappo” di Expo può essere utile a risvegliare la curiosità sulla città che merita sicuramente un grande turismo ordinario». La Cattedrale Vegetale ha ricevuto anche (giusto due giorni fa) il supporto morale del sottosegretario del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Francesca Barracciu, la quale ha inviato in Broletto una missiva. «Punteremo – ha annunciato l’assessore Ferrari – su un turismo originale e di tipo esperienziale, ad esempio far toccare ai visitatori una spiga di grano. Compreremo trenta nuove biciclette da mettere a disposizione. Di Cattedrali Vegetali ce ne sono già 2 in Italia (a Oltre il Colle, nella Bergamasca e a Borgo Valsugana, in Trentino): noi faremo la più grande. Abbiamo già messo in agenda, per i sei mesi di Expo, oltre 150 visite gratuite solo nei week-end. Faremo azioni pubblicitarie su Milano. Inoltre stiamo cercando accordi con aziende private per organizzare viaggi da Lodi direttamente ai padiglioni di Expo: sarebbe utile ai nostri albergatori e studenti».